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asinari...bella gente! Commenti : 11 cannonau il 30-Mar-2010 in Generica | |
Hanno viaggiato in auto tutta la notte, partiti da Siracusa e arrivati a Firenze, sono quattro ragazzi, giovani, occhiali di tendenza, che non faresti fatica ad immaginarli ore al bar di paese ad oziare davanti alla birra, in attesa della mezzanotte per andare in discoteca. Ed invece sono qui, per lo Stage sugli asini, motivati ed anche competenti, determinati e consapevoli nel costruirsi un percorso di vita che non sia banale. Poco a poco arrivano anche gli altri, da Lecce, da Viterbo, da Trieste e da Genova i più lontani, dalla Toscana quelli con meno strada. Altri, tanti, non hanno potuto essere qui in quanto avevamo esaurito la possibilità di ospitare. In tutti la voglia di apprendere e la curiosità si avvertono forte, ma ciò che si respira subito è l’aspettativa di una sorta di richiamo tra esseri in cerca di una nuova e più sensibile convivenza. A cena era già gruppo e armonia! tutte le facce con un sorriso. Tre giorni intensi a capire come ci interpretano gli asini e come noi interpretiamo loro, come costruire e usare quanto ci serve per operare. Tre giorni di domande e risposte, impressioni e suggestioni dal luogo, dalle persone, dalla personalità di Roberto e Cristiana, dalla generosità di Lina e Sabrina che ci coccolavano durante le pause conviviali e, soprattutto, dalla placida presenza collaborativa di tutti gli asinelli. A malincuore il tempo è passato veloce, i saluti più significativi, un po’ commossi ed intrisi di affetto, sono stati un “dai lo rifacciamo?” carico di euforia di alcuni. Certo, ci ritroveremo noi e gli asini in altre occasioni diverse. Non è raro, nel mondo degli asinari, incontrare belle persone…..un tesoro che vogliamo custodire. Grazie anche a Raglio.com, che ha contribuito a questo bell’incontro e del suo far da “casa famiglia” di molti asinari belli. Condividerò qualche foto, appena posso | |
pascolo montano !!!!! e vaiiii!!!!!!!!!!! Commenti : 15 ZACO il 25-Mar-2010 in Generica | |
evviva quest anno habbiamo fatto la domanda per usufruire i terreni comunai...per far pascolare gli asini a 1500 metri e oltre di quota con erba piu saporita e piu piena di sostanze che gli fa bene....nei primi di giugno si parte con la transumanza ovvero come si dice da noi la muntà ...viterro informati .... | |
Perplessità a Poggio del Raglio Commenti : 1 max il 22-Mar-2010 in Generica | |
Con l'arrivo della primavera, inaspettato si è proposto un problema a Poggio del Raglio: nel fine settimana sono stato con i miei asini (prima a sletamare la stalla dall'inverno, poi a trattarli con gli antiparassitari (mosche, ecc.), a spazzolarli ed a studiarli. Con sorpresa e rammarico ho constatatto che, dopo ore di pascolo e, quindi, a pancia piena, Pucciotto ha iniziato a scambiare Gustavo per una femmina, tartassandolo continuamente e ripetutamente. Gustavo era sfinito e così ho deciso di dividerli e, naturalmente, si cercavano come non mai. Passato un po' di tempo, li ho riuniti: per qualche ora hanno nuovamente pascolato d'amore e d'accoordo poi, improvvisamente, forse anche per qualche gelosia su qualche attenzione di troppo a Gustavo da parte di alcuni ospiti presenti, Pucciotto è tornato alla carica, martoriando il piccolo. Ora, sono nuovamente dubbioso: basta poco a rompere equilibri collaudati per mesi. Allora ho detto in famiglia che sarebbe meglio dare via uno dei due, per il loro bene. E lì è scoppiato il finimondo (e lo capisco). Proverò a dividere capanno e recinti, almeno per il periodo primaverile, ma so già che vedendosi e non potendosi frequentare, soffriranno un po' tutti e due (anche se potranno stare al pascolo insieme sotto il nostro controllo). E poi come la mettiamo con la eventuale introduzione della femmina? Sarà equilibratrice, definendo ancora meglio le gerarchie o causerà la definitiva rottura degli equilibri? E' bastato un fine settimana di primavera a generare tali dubbi scomparsi in due anni. | |
Mi chiamo Macco Commenti : 9 ragliaconnoi il 15-Mar-2010 in Generica | |
Mi chiamo Macco,ho 10 anni circa.Sono molto fortunato pecchè ho qualcosa in più che mi rende speciale.Ho la sindrome di Down,che i miei (4) fratelli non ce l'hanno e così sono diventato il cocchino di tutta la familia.Lo sarei diventato lo stesso perchè tanto sono il più piccolo e la mamma e il babbo mi coccolano di più. Un giorno alla festa del paese ho toccato un'asino e mi piaceva tanto.Lo toccavo anche negli occhi e nella bocca...trooooppo mobbida !! Il mio papà ha visto che mi piaceva molto e allora il padrone dell'asino mi ha fatto salire sopra e mi ha pottato a fare un giro. Quando sono dovuto andare via,ho pianto pecchè volevo ancora stare con l'asino.Allora il mio babbo ha parlato molto con il padrone dell'asino e due domeniche dopo è arrivata la sorpresa...un'asina veraaaaa !!! Tutta per me ! Ho imparato a spazzolarla e a mettere la sella,lei sta ferma e mi ascolta.Poi la cavalco ma la mia mamma non mi lascia ancora andare da solo.I miei compagni di scuola vengono a trovarmi e io gli faccio vedere tutti gli asini,ora ne ho cinque perchè il mio babbo vuole che tutti i miei compagni si divertono con gli asini. La storia è vera e l'ho scritta come forse la scriverebbe Marco,che ovviamente non si chiama Marco. | |
il pallone si sta sgonfiando? Commenti : 23 garzingo il 11-Mar-2010 in Generica | |
Riporto qui un paragrafo che era nelle news di raglio.com circa il rendiconto della manifestazione di Godega dell'11/o3/2010: "qualche patologia può essere curata, o alleviata, con questa particolare branca della pet-therapy, l’onoterapia, appunto. Lino Cavedon, psicologo dell’Ulss 4 Alto Vicentino e responsabile dell’équipe che segue il centro di referenza nazionale di pet therapy, ha spiegato che non manca molto al giorno in cui il medico di famiglia potrà prescrivere nella ricetta medica un ciclo di sedute con gli asini. «Stiamo raccogliendo evidenze mediche - dice - che dimostrino l’efficacia delle terapie." Come sarebbe a dire quest'ultima frase?Che è ancora tutto campato in aria è che l'efficacia della pet-therapy è ancora da dimostrare scientificamente????? E allora tutti i corsi,corsini corsetti,pagati profumatamente da chi li ha frequentati,e che hanno rilasciato attestati,diplomi e fogli di carta vari vorreste forse dirmi che sono delle bufale?????? Va a finire che dopo i flop dell'oro bianco(latte di asina)anche la miracolosa terapia con gli asini è sulla stessa strada??? Va a finire che il pallone si è proprio bucato????? | |
Nevica di nuovo a Poggio del Raglio Commenti : 7 max il 09-Mar-2010 in Generica | |
Dopo un fine settimana al pascolo con Gustavo e Pucciotto, che sembravano disorientati dalla nuova erba fresca, è tornata la neve a Poggio del Raglio. Nonostante il freddo pungente, sabato e domenica li ho puliti, ho dato il concime agli olivi (anche quello d'asino, ovviamente) e poi li ho fatti uscire a pascolare: erano entusiasti e pian piano sono diventati pacifici. Li ho strigliati mentre mangiavano, ho portato loro, per ruzzolarsi, un catino di canere (e si sono rotolati subito) ed hanno continuato sotto il sole ed il vento a pascolare. Ogni tanto annusavano la carretta piena del loro concime o di quello organico che uso una volta all'anno, e poi ripartivano. Pucciotto, ogni tanto si farmava vicino facendomi capire che voleva attenzione ed io la prestavo. Gustavo era più schivo, ma se lo accarezzavo, facendo finta di niente, se la gustava, la carezza o la grattata. Per la prima volta è successo quello che faceva sua mamma: avendolo abbracciato delicatamente, ha girato la testa verso la mia e mi ha leccato il viso. Oggi sono andato a dare loro la razione di fieno: era di nuovo tutto imbiancato e la neve continua. Spero arrivi la primavera per portarli fuori e vedere se trovo una femmina in prova per Pucciotto. Attendo il fine settimana, che spero di tempo buono. | |
Asino a Usini, (SS). Commenti : 9 mannironi il 07-Mar-2010 in Generica | |
Qui come potete vedere gli asini pascolano sul ciglio della strada, a presto... | |
Presa da una frenetico desiderio di far assaporare la novella erbetta Commenti : 9 rasti il 01-Mar-2010 in Generica | |
Vi e' mai capitato di dover portare al pascolo un asino che ha come amica un indomata cavalla molto paurosa che ha dimenticato cosa vuol dire liberta' io inesperta con in piu' la paura del cavallo (dovuta ad un episodio passato ma solo di tempo)mi ritrovo in questa "buffa"situazione. in un venerdi' pomeriggio dove tutto sembrava di normale routine qualcosa cambio'... Gli interpreti di questa bella novella sono Gino l'asino e la sua amica Primula la cavalla. Gino... un asino che non muove un passo se non c'è lei la sua amica cavalla un asino che esce dalla stalla per poi ritornarci subito perché lei ha paura e non esce un asino che si sottomette un asino che non ha bisogno di lunghina per seguirti perché la sua e' quella della cavalla un asino che vuole indossare la capezza solo perché la indossa lei La cavalla di uscire dalla stalla non ne voleva sapere passano le ore ed anche un temporale... ci siamo,grazie a l' avena finalmente siamo tutti fuori dalla stalla. lui Gino ci segue anzi segue lei (io con la lunghina in mano e il cuore in gola osservo sempre la cavalla per anticiparne un falso movimento) pochi metri tutti in fila indiana e... annusata la libertà basta poco uno slancio e viaa la cavalla inizia la fuga presa al galoppo nei campi(più che una fuga di gioia penso che sia una corsa per scaricare adrenalina e paura)Gino l' asino testone non la vuole perdere e corre corre,ed ecco l' inevitabile l' erba ancora bagnata lo fa' scivolare ma Gino l' asino si rialza con un "abile scatto" mi gurda come per dirmi che figurone e si rimette a correre non ci crederete raggiunge in poco tempo il passo finalmente si fermano ...CARPE DIEM ,CARPE DIEM... Gino l'asino al pascolo beato libero di brucare ma con un occhio e un orecchio li a due passi da lui, li dove la sua amica stava legata a brucare la novella erbetta. p.s spero di non avervi annoiati... ciao | |