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Data inserimento : 23-05-2013 12:05:56 |
Nick : elcholo |
Titolo : Spoleto, un mulo malato di anemia: è contagioso |
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Dopo la segnalazione dell'Asl 2, scatta l'ordinanza del Comune: l'animale dovrà essere isolato. Divieto d'accesso alla struttura per persone, cani e gatti
Spoleto (Perugia) - Anemia infettiva. Il test eseguito dal personale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria-Marche, ha riscontrato che un mulo, appartenente ad uomo della provincia di Terni, è affetto da questa malattia. L’animale, parte di un allevamento equino alla periferia di Spoleto, si trova ora in un bosco adiacente alla fattoria, insieme ad altri 11 capi di bestiame.
Il Servizio di Sanità Animale dell’Asl n. 2 ha segnalato la questione al Comune di Spoleto che ha emanato un'ordinanza con precise disposizioni che il proprietario dell’animale dovrà seguire onde evitare il contagio. Il mulo dovrà essere tenuto in isolamento in una struttura adeguata, a debita distanza dagli altri animali. Questi ultimi, inoltre, dovranno essere sottoposti a specifici test. Non potranno avvenire transazioni di bestiame. Il mulo malato non dovrà bere dallo stesso abbeveratoio degli equidi sani e i locali sarà rinchiuso dovranno essere disinfettati ripetutamente. Per maggiore sicurezza, il titolare dell’allevamento dovrà trattare con materiali insettorepellenti tutti i cavalli detenuti nella struttura. Infine, il divieto di accesso a persone, cani e gatti.
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Data inserimento : 23-05-2013 14:05:57 | Nick : Nerone | Testo : | non e' una notizia tanto sensazionale, in abruzzo e anche qui da me in liguria li hanno trovati a decine i cavalli malati di anemia. | Data inserimento : 31-05-2013 14:01:02 | Nick : Ilas | Testo : | anche qui è importante conoscere più "campane":
http://www.horseprotection.it/anemici.asp
....Ormai sono di parte, lo so!.....;-) | Data inserimento : 31-05-2013 15:02:44 | Nick : Nerone | Testo : | oltretutto e' stata fatta una legge demenziale secondo cui i muli sarebbero piu' a rischio anemia e quindi devono fare i test tutti gli anni, ma quel che e' peggio e' che la loro presenza in un'allevamento di cavalli comporta l'obbligo di fare i test annuali anche a tutti i cavalli... e per questo ora molti maneggi ed allevamenti si stanno sbarazzando dei muli e non ne accettano piu' | Data inserimento : 05-06-2013 18:51:22 | Nick : muttley | Testo : | non è una bella malattia (come qualsiasi malattia), perciò se c'è il rischio di contaggio e considerando l'importazione clandestina di equidi da paesi come la romania e altri, non capisco come mai il test non sia obbligatorio, almeno per chi porta i suoi animali in giro.
www.lavocequestre.it/veterinaria/item/42739-anemia-infettiva-il-coggins-test-non-è-più-obbligatorio.html | Data inserimento : 06-06-2013 14:16:31 | Nick : Nerone | Testo : | perche' siamo in itaglia... il test era stato reso obbligatorio da un'ordinanza dello Stato... ora l'ordinanza e' scaduta e se non la rinnovano l'obbigo non c'e' piu'... pero' ogni regione, ogni ASL ecc. fa' come gli pare, e quindi ad esempio qui da noi in Liguria il coggins e' rimasto obbligatorio ogni 2 anni per i cavalli e ogni anno per i muli e i cavalli che ci stanno insieme. |
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Data inserimento : 21-05-2013 22:45:12 |
Nick : elcholo |
Titolo : Coppia di asini killer uccide a morsi un pensionato in Ungheria |
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Un pensionato ungherese, mentre si rechava su uno scooter nella fattoria di un suo amico, è stato vittima di un paio di asini che lo hanno ucciso a morsi.
Secondo alcune testimonianze, le ferite sul corpo del 65enne Sandor Horvath erano così profonde che inizialmente si credeva che fossero dei morsi di un lupo. Tuttavia gli esperti sono giunti alla conclusione che i segni erano compatibili a morsi e agli zoccoli di un asino.
Gli asini di solito non mostrano aggressività verso gli esseri umani. La ragione dell'attacco è al momento sconosciuta.
Fonte : http://italian.ruvr.ru |
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Data inserimento : 21-05-2013 23:15:56 | Nick : jolly | Testo : | "...Gli asini di solito non mostrano aggressività verso gli esseri umani..."
Infatti...sicuramente avranno avuto una loro ragione.
Sarei curiosa di sapere cosa hanno subito i due asini "killer" (???) per arrivare a tale rearione. | Data inserimento : 23-05-2013 14:07:10 | Nick : Nerone | Testo : | probabilmente erano asini selvatici interi e magari li aveva scontrati con lo scooter facendoli infuriare |
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Data inserimento : 06-05-2013 22:09:10 |
Nick : elcholo |
Titolo : Muore dopo caduta in montagna, mulattierie di Castellafiume era stato salvato dal suo mulo |
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Castellafiume. Non ce l’ha fatta Virgilio Bussi, 72 anni, il mulattiere di Castellafiume rimasto ferito una settimana fa dopo una caduta in montagna. È morto all’ospedale San Salvatore dell’Aquila a causa di un arresto cardiocircolatorio. Nell’incidente aveva riportato una lesione alla colonna ed era rimasto immobilizzato con le gambe bloccate. Era stato anche sottoposto a un intervento Chirurgico e l’operazione era riuscita. 
Alla fine, però, il suo cuore ha ceduto, probabilmente anche a causa dell’età. Dopo la caduta, a far scattare l’allarme era stato il suo fidato compagno di lavoro, un vecchio mulo che è tornato a valle, fino alla stalla, mettendo in allerta i familiari e indirizzando i soccorritori sul luogo dell’incidente. L’anziano era caduto dal mulo riportato un trauma che lo aveva immobilizzato. Era rimasto a terra inerme e senza cellulare. Davanti a sé c’era solo il suo compagno di mille avventure. Così il mulo ha invertito il senso di marcia e, ancora con il carico e la motosega sulla schiena, è riuscito a tornare a valle permettendone il ritrovamento. I funerali si terranno nella chiesa parrocchiale di Castellafiume oggi alle
Fonte : http://www.marsicalive.it/ |
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Data inserimento : 06-05-2013 22:25:32 | Nick : Nerone | Testo : | speriamo che ci sia un minimo di riconoscenza per il mulo e non venga mandato al macello per direttissima dagli eredi come succede spesso quando muoiono i vecchi mulattieri purtroppo. |
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Data inserimento : 02-05-2013 11:33:07 |
Nick : elcholo |
Titolo : Mulo salva il padrone dopo un incidente tornando a casa e lanciando l’allarme |
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Castellafiume. Rimane coinvolto in un incidente di montagna ma a salvarlo e a far scattare l’allarme è il suo fedele mulo che riesce a scendere a valle tornando fino a casa. Protagonisti dell’episodio sono un mulattiere di 72enne e il suo compagno di lavoro, un vecchio mulo. L’uomo, forse a causa di una caduta dal mulo, ha riportato gravi lesioni. L’incredibile storia, che sembra la trama di un film di avventura, è avvenuta a Castellafiume ed è cominciata alle prime ore del mattino l’uomo, V.B., si è incamminato insieme all’animale da soma carico del basto e della motosega sulle montagne dei Simbruini.
A una certa quota, però, è avvenuto ciò che nessuno poteva immaginare. Dopo circa un’ora di di cammino è avvenuto l’incidente. L’anziano sarebbe caduto riportato un grave trauma che lo ha immobilizzato. E’ rimasto a terra senza cellulare né altri modi per lanciare l’allarme. Davanti a sé aveva solo il mulo che, a quanto pare, ha capito quello che stava accadendo. Ha fatto dietrofront ancora con il carico sulla schiena, ed è riuscito a tornare a valle, e a raggiungere proprio la sua stalla. Così i familiari, nel pomeriggio, dopo diverse ore, si sono visti presentare davanti il mulo e hanno capito che era accaduto qualcosa di grave. Così hanno iniziato le ricerche e lanciato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri e squadre di ricerca che hanno seguito il percorso del mulo, fino a trovare l’anziano. E’ stato richiesto l’intervento del 118 di Tagliacozzo a causa delle gravi condizioni del ferito che si trovava a terra immobilizzato. Dopo circa 12 ore dall’incidente è stato trovato. I volontari e i sanitari, insieme agli operatori della Croce verde di Civitella, hanno trasportato il paziente fino a valle. L’elisoccorso, a causa dell’imminente arrivo del buio, non si è potuto alzare in volo. Una volta in paese il ferito è stato caricato su un’ambulanza e trasportato all’ospedale dell’Aquila in gravi condizioni.
Tutti i diritti sono riservati. © MarsicaLive.it
Fonte : http://www.marsicalive.it |
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Data inserimento : 03-05-2013 00:41:29 | Nick : Nerone | Testo : | ho gia' letto diverse di queste storie, ne ho anche una su un giornale "domenica del corriere" del '57 in cui un mulo ha portato di corsa in paese ragliando a squarciagola il padrone che gli era svenuto in sella in preda ad un'attacco di peritonite.
Ho anche letto di muli che hanno difeso i loro mulattieri da assalti di briganti ecc. finendo per rimetterci loro la vita.
ma quest'ultima mi sembra meno eccezionale... la maggior parte dei muli/cavalli ecc. se vengono lasciati liberi tornano da soli alla stalla...
Comunque chissa' se Nerone lo farebbe per me... sinceramente lo vedo di piu' a scappare spaventato o a mettersi a pascolare ignaro di quello che sta' succedendo... ma chi lo sa', magari lo farebbe, oppure lo fara' quando sara' piu' anziano e maturo, ma spero di non scoprirlo mai ovviamente! | Data inserimento : 03-05-2013 21:42:21 | Nick : Guia | Testo : | Propongo Fra Mulo alla medaglia d'Argento al Merito.
Non è uno scherzo e spero che qualche amico di Raglio ci faccia sapere almeno il nome di Fra Mulo.
La Guia |
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