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Parliamo di .................. Domande generiche su come gestire un asino, consigli e informazioni	Forum inserito il : 23-06-2006 alle 15:11:15

Capezza

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fabra Gruppo: normal Città: Alfonsine Provincia: RAVENNA Messaggi:128 Messaggio privato	Postato il : 31-07-2009 alle 19:35:57 Capezza Ciao a tutti, visto che siete un gruppo molto esperto, ne approfitto, e vi chiedo consigli anche sull'uso della capezza. Sto cercando di abituarne Matilda all'uso, sono riuscito alcune volte a metterle la capezza, ma non è affatto facile. Una volta che la indossa, rimane un po' nervosa, ma fa quello che le si chiede ed andiamo a spasso con la longhina e si fa pure delle belle trottate, cosa che secondo me dovrebbe divertirla. Ovviamente mentre trotta io le corro a fianco, altrimenti chi la riprende più! :-) Ora la domanda, la capezza la devo sempre togliere, oppure ora che siamo all'inizio è bene che gliela lasci anche quando sta nel recinto? Avevo letto da qualche parte nel forum che sarebbe bene associare il mettere la capezza con un qualcosa per lei divertente (ad esempio passeggiata al trotto) ma vedo che impiego molto tempo con il rischio di prendermi pure un calcio... Cosa mi consigliate? Grazie
Nick cancellato Messaggio privato	Postato il : 31-07-2009 alle 19:57:24 Dipende .Casi in cui viene messa a 6 mesi e tolta post mortem.Tenuta spesso giorno e notte ,anche senza motivo.Messa solo all'occorrenza .Io seguo la terza. Come ogni abitudine anche quella della capezza va insegnata all'Asino dolcemente.Le mie Asine appena la vedono mi corrono incontro per farsela mettere. Qualsiasi cosa tu debba imporre all'Asino devi prima fargliela vedere , toccare , annusare ,strusciare sul corpo. Poi infilando la mano ,piena di leccornie ,nella posizione dove si troverà il muso,ti avvicini e la fai mangiare.Lentamente cerchi di far salire la capezza.Tantativi dolci e lenti.Questa la teoria.Normalmente dopo 4/5 volte il problema si risolve. Ma leggo che quando esci l'Asina trotta e tu la lasci fare!Errore.Quando si esce non deve mai superare il conducente :appena ti accorgi delle sue intenzioni falle girare la lunghina davnti al muso .Non deve fermarsi a mangiare se non quando lo decidi tu.Quindi se lo fa uno strattone accomapagnato da un no! secco.Comunque stai tranquillo:col tempo ,quasi , tutto si risolve.Ma è tanto divertimento.Auguri. Moderazioni espresse: 0

pantagruele Gruppo: normal Città: rimini Provincia: RIMINI Messaggi:283 Messaggio privato	Postato il : 31-07-2009 alle 20:51:35 un mio collega mi diceva: sembra incredibile come (gli equini) riescano a mettersi nei casini. Considerato che è giovane e mette il"naso" dappertutto, specie quando è sola e si annoia, è facile che con la capezza resti impigliata da qualche parte. Se non è maggiore, per la sua sicurezza e gestione, la necessità di lasciargliela, mettigliela alla bisogna. Dopo un po'funziona come con i cani: quando vedono il guinzaglio lo associano a una divertente passeggiata e ti saltano addosso dalla contentezza quando lo vedono. La mia Agnese correva, capito l'antifona, a farsela mettere, ma ha continuato a scartare ancora per qualche mese durante l'operazione, primo per l'impazienza (provato a mettere il guinzaglio a un cane mentre salta per leccarti la faccia?), poi perchè la infastidiva che le toccassi le orecchie. Adesso si è data una calmata. Salvo con mio padre che non ha ancora capito come funziona la capezza e gli servono svariati tentativi per mettergliela. Al quinto tentativo si stufa, se la sfila e la butta per terra, guardandolo con una espressione tipo: "ma facciamo sul serio o stiamo scherzando?" p.s.: Beato te che riesci a trottarle di fianco! A me basterebbe un ambio veloce a stroncarmi! Per fortuna la Piaggio ha creato il px 125! Moderazioni espresse: 0

alessia75 Gruppo: normal Città: viterbo Provincia: VITERBO Messaggi:427 Messaggio privato	Postato il : 31-07-2009 alle 21:06:20 sei gia ad un punto moolto buono io ai miei due puledri metto la cavezza, li porto un pochino a lunghina ma ancora di fare belle camminate non se ne parla proprio e si che sono con me da 7 mesi ed hanno ormai 14 mesi... Io la cavezza la uso solo per addestramento e camminate poi la tolgo ... trotta trotta mi sa che pure matilda ha superato in addestramento checco e nella :-)))) sono proprio un asinista ... (asinara casinista ) Moderazioni espresse: 0

ragliaconnoi Gruppo: normal Città: Bologna Provincia: BOLOGNA Messaggi:2732 Messaggio privato	Postato il : 01-08-2009 alle 10:02:46 --Ovviamente mentre trotta io le corro a fianco, altrimenti chi la riprende più! :-)-- Prima o poi "rompe"il trotto e passa al galoppo e allora ti scappa,attento a non attorcigliare la mano nella longhina. Mettigli una corda intorno al collo per trattenerla e infila la capezza senza tante smancerie,poi falla strare dietro di te,l'asino deve seguire e il passo lo decidi tu.Parti dal concetto che sei tu che comandi e non lei. Attenzione che correre a fianco porta disgrazia se l'asina scarta improvvisamente e attenta ai piedi,se ti pesta vai all'ospedale,quindi scarpacce adeguate e non infradito come una che conosco. Moderazioni espresse: 0

vale Nome: v Cognome: m Gruppo: normal Città: donkeyland Provincia: STATO ESTERO Messaggi:1330 Messaggio privato	Postato il : 01-08-2009 alle 11:40:56 quella che conosci tu ora entra nel recinto solo con un bel paio di scarpacce solide...mai consiglio fu più saggio! (con le infradito solo di rado e se sta mangiando, il capoccione è più ingordo di me, e quando mangiamo non guardiamo in faccia nessuno!!!) Moderazioni espresse: 0

fabra Gruppo: normal Città: Alfonsine Provincia: RAVENNA Messaggi:128 Messaggio privato	Postato il : 01-08-2009 alle 13:53:02 capezza atto II Ieri sera, dopo innumerevoli tentativi, mi sono arreso e l'ho lasciata in pace. Tentava continuamente di mordermi. Quando è arrivata la notte e si è accovacciata, sono tornato nel recinto e le sono andato vicino. Sembrava un angelo. Le ho fatto qualche coccola e non ha tentato affatto di mordermi. Moderazioni espresse: 0

fabra Gruppo: normal Città: Alfonsine Provincia: RAVENNA Messaggi:128 Messaggio privato	Postato il : 01-08-2009 alle 13:57:25 Capezza atto III Questa mattina, ho ricominciato, e stessa storia, voleva mordermi e calciarmi. Quando tenta di mordermi, ho utilizzato la tecnica suggerita da Pantagruele "anche l'asino più pietrificato si sposta abbastanza facilmente spingendolo lateralmente sulla spalla" ed infatti toccandole la spalla smette di mordere e spingere. Questi atteggiamenti con me li ha solo quando in giro c'è la capezza. Se sa che non ho intenzioni simili al momento non lo fa. Sempre questa mattina, in uno dei momenti in cui tentava di mordermi e spintonarmi, è stata talmente veloce che mi ha fatto cadere. Non mi ha calpestato, una volta che mi ha fatto perdere equilibrio, mi ha scartato, ma io mi sono abbastanza spaventato. Più tardi sono riuscito a metterle una corda al collo e successivamente la capezza. Ora mi sa che faccio come col cane, per un mesetto le lascio la capezza così smette di vedermi come il suo torturatore. Quando avremo ristabilito un rapporto normale la toglierò e spero che faccia come peggy che quando prendo in mano il collare e guinzaglio fa salti alti un metro. Ora che ha la capezza, è tornata un agnellino... Cosa ne pensate dell'accaduto? Moderazioni espresse: 0

pantagruele Gruppo: normal Città: rimini Provincia: RIMINI Messaggi:283 Messaggio privato	Postato il : 01-08-2009 alle 15:29:24 effettivamente anch'io, con la mia Agnese, ero rimasto perplesso, insomma, i pochi asini che avevo visto nella mia vita erano statue di sale dai movimenti bradipici e insensibili a ogni stimolo. L'immagine della placidità. Per usare un termine colorito: sticazzi! Come puoi vedere dal video di Gaietta gli asini galoppano, i romagnoli si distinguono per essere ottimi trottatori, gli animali giovani hanno energia ed esuberanza da vendere. Poi si calmano, non spaventarti. Soprattutto non farti intimidire dalla taglia, gli asini sono animali miti, i casi di animali veramente pericolosi come lo stallone impazzito di Zaco sono rarissimi e riguardano perlopiù maschi interi. L'unica morsicatura a sangue che mi sono preso è stato quando sono arrivato da Agnese con una bracciata di fieno, nella foga s'è presa una boccata di medica e di braccio (ahi!), quando ha sentito il mio ringhio e l'odore del sangue si è spaventata, ha lasciato stare il fieno e si è pietrificata. Non era voluto e se l'è cavata con un rimbrotto e una grattatina di riconciliazione. Se hai un cane e bambini usa tutta la psicologia che già possiedi: quella di non farsi mettere la capezza è un capriccio, vuole vedere chi la vince! Dell'attrezzo in sè non glie ne frega granchè. E poi, comunque, tieni presente che, appena arrivata, magari non ha tanta voglia di farsi mettere le mani attorno a parti sensibili e delicate come occhi, orecchie e naso. Sgridate: potrebbe incidere anche il fatto che sia stata sgridata in passato con colpi sul muso (MAI FARLO!), uno schiaffo sul collo (dove sono tutti muscoli e dove anche tra di loro si mordicchiano) o una spinta laterale sul testone con vocione è più che sufficiente per farle capire che sbaglia. La mia deve averne prese parecchie, ogni volta che alzavo una mano, per qualsivoglia motivo, lei voltava il muso, chiudeva gli occhi e incassava la testa, come un bambino che tema le busse. Gli asini, come i cani, non comprendono i comportamenti contraddittori e, se accettano una sgridata per una marachella si offendono a morte per una sgridata immotivata o esagerata. E se ne ricordano. Controllo: ti giro un consiglio datomi a suo tempo da Ragliaconnoi, se la leghi per farla pascolare (sempre sotto sorveglianza, con le corde accadono ogni genere di incidenti) puoi fissare la corda con un moschettone a sgancio rapido antipanico all'anello che le capezze hanno sotto la mandibola, ma quando la porti in giro conviene che rimedi una di quelle catenelle che si fanno passare sotto la barbozza e attraverso i due anelli laterali della capezza. Se l'asina tira, la catenella, scorrendo, le serra il muso, questo evita prove di forza e ti permette di condurla più facilmente. Già, perchè quando si parla di prove di forza si parla più che altro di forza di volontà, per dare una idea di cosa possa fare quella specie di peluche: la mia Agnese, di taglia leggermente inferiore alla tua, spaventata dallo scampanio di una chiesa vicina eccezionalmente sopravvento, legata a un palo per pascolare, si è lanciata al galoppo e ha schiantato uno degli anelli di acciaio della capezza che si è dissolta, in un altro frangente ha schiantato direttamente il palo (abete dm. 12 cm.). Altri due consigli spiccioli: gli asini, non so perchè ma è così, preferiscono essere avvicinati a sinistra, e si spaventano di ogni novità o movimento brusco, occhio a sventolare panni, bastoni e ombrelli e anche i giocattoli (es. palloni) devono essere presentati in anticipo e dandole il tempo di famigliarizzare. Non arrivarle addosso di soppiatto, nel dubbio fatti sentire, all'inizio non "incantonarla" nel suo box, potrebbe non esserci abituata. Per adesso non mi viene in mente altro, ricorda che diventerà un'asinona adulta e responsabile verso i 4 anni (età in cui consigliano di avviarli al lavoro). Goditela finchè è un'asinella sbarazzina! Moderazioni espresse: 0

TEO Gruppo: normal Città: VIGOLZONE Provincia: PIACENZA Messaggi:306 Messaggio privato	Postato il : 01-08-2009 alle 18:01:06 sono come i bambini, attenzione a quello che lasci in giro, riescono a farsi del male con qualsiasi cosa... Teo anni fa si stava impiccando con una corda che penzolava da un trave.. era riuscito ad arrotolarsela attorno al collo..tutto da solo. Moderazioni espresse: 0

vale Nome: v Cognome: m Gruppo: normal Città: donkeyland Provincia: STATO ESTERO Messaggi:1330 Messaggio privato	Postato il : 01-08-2009 alle 19:15:19 fabra, ti sconsiglio di lasciargli la capezza fissa per tanto tempo. io l'ho fatto per due giorni perchè mi ero accorta che il vecchio recinto rischiava di cedere in alcuni punti, allora fin quando non sono riuscita a ripristinarlo completamente, gli ho lasciato la capezza perchè in caso di fuga l'avrei ripreso più facilmente, come è infatti avvenuto, solo che coricandosi si è scorticato quasi a sangue all'altezza dei due anelli laterali. (la fuga è stata divertente: mi hanno chiamata perchè passeggiava tranquillamente in una stradina vicina dietro a due signore, l'ho ritrovato che passeggiava come un pensionato sulla via del ritorno, mi è venuto incontro, gli ho messo la lunghina e siamo tornati a casa) sulla voglia di farsela mettere: quando ha capito che la capezza significava andare fuori a mangiare erbette buone, se la metteva quasi da solo, come i cani quando vedono il guinzaglio! probabilmente bisogna motivarli, non credo che sia questione di abitudine e che lasciandogliela fissa si ottenga molto, anzi... Moderazioni espresse: 0

alessia75 Gruppo: normal Città: viterbo Provincia: VITERBO Messaggi:427 Messaggio privato	Postato il : 01-08-2009 alle 21:20:49 anch'io di tanto in tanto uso le infradito... e ho preso un bel pestone.. usate le scarpe adatte!! Moderazioni espresse: 0

Mora Gruppo: normal Città: Says (Grigioni/ Svizzera) Provincia: STATO ESTERO Messaggi:2224 Messaggio privato	Postato il : 03-08-2009 alle 10:47:42 x pantagruele: avvicinarsi dalla sinistra quel fatto che gli asini e cavalli prefieriscono essere avvicinati da sinistra è solo abitudine. Tutti lo facciamo, quelli che hanno imparato di cavalcare lo hanno imparato così, da secoli. Quest'abitudine viene dei militari - si portava la spada alla sinistra, quindi per montare su un cavallo si doveva montare dalla sinistra, si no era difficile con la spada. Teoricamente si puo anche cambiare quest'abitudine - ma anche noi siamo abituati così. Moderazioni espresse: 0

ragliaconnoi Gruppo: normal Città: Bologna Provincia: BOLOGNA Messaggi:2732 Messaggio privato	Postato il : 03-08-2009 alle 14:25:46 Sempre da sx,è una regola internazionale.Ogni operazione,anche la pulizia deve iniziare da sx,i piedi dall'anteriore sx. Anche nelle moto il cavalletto si mette sempre da sx. Moderazioni espresse: 0

Nick cancellato Messaggio privato	Postato il : 03-08-2009 alle 14:52:09 Che sia diventata una regola può anche essere :ma il motivo è senz'altro quello della sciabola indicato da Mora.La pulizia da sinistra.....!?Per la moto probabilmente ha prevalso la diversa percentuale di destri e mancini.Hanno voluto mettere gli organi di sicurezza(freni) a destra e di conseguenza cavalletto , frizione e cambio , a sinistra.Forse...! Moderazioni espresse: 0

pantagruele Gruppo: normal Città: rimini Provincia: RIMINI Messaggi:283 Messaggio privato	Postato il : 03-08-2009 alle 21:19:55 boh! Prima che me lo dicessero non ci avevo fatto caso, è vero che anch'io ho un mio lato preferito che controllo di più e che mi fa sentire più sicuro, es.: ho un piede quasi piatto (il destro), il legamento del ginocchio destro rappezzato, un menisco fessurato, il piede stesso fratturato e non tornato più come prima, il tricipite e l'adduttore malamente strappati, il tendine d'achille stirato e appeso a un filo, insomma, la gamba destra è un cimitero, eppure, se devo iniziare un movimento che richiede una attenzione particolare (es.: saltare un fosso) parto con la destra, non riesco nemmeno ad immaginare di usare l'altra gamba (tanto ci finisco dentro lo stesso:(). Forse anche gli asini hanno un lato preferito? Moderazioni espresse: 0

Nick cancellato Messaggio privato	Postato il : 03-08-2009 alle 22:17:55 Si!Ma non lo dicono a nessuno. Moderazioni espresse: 0

platero Gruppo: normal Messaggi:1949 Messaggio privato	Postato il : 03-08-2009 alle 23:33:43 DESTRIERO mica per niente il cavallo si chiama "destriero" ! perchè sta alla nostra destra! Per Raglia: il mio vecchio Bultaco da trial, un centinaio di anni fa, aveva leva del cambio e freno posteriori al contrario rispetto alle altre moto, e idem il cavalletto (dovunque mi fermassi, su salite o mulattoere, il cavalletto risultava essere sempre dalla parte sbagliata (forse ero davvero imbranata!). Moderazioni espresse: 0

ragliaconnoi Gruppo: normal Città: Bologna Provincia: BOLOGNA Messaggi:2732 Messaggio privato	Postato il : 03-08-2009 alle 23:41:03 Lo sò anche i vecchi Guzzi erano così,poi hanno unificato il tutto.Giusta quella del destriero. Moderazioni espresse: 0

platero Gruppo: normal Messaggi:1949 Messaggio privato	Postato il : 03-08-2009 alle 23:45:46 scarpe io non mi sognerei MAI di andare giù da Pepito con i sandali, nè andrei volentieri con le scarpe da ginnastica. Visti i miei "incontri ravvicinati" e abbracci (atteggiamento, mio, che devo correggere - ma questo è un altro argomento)indosso sempre gli scarponcini antinfortunistici (non devo neanche metterli, li ho già su tutto il giorno), con la punta in ferro. Già parecchie volte ho salvato le dita dei piedi da un bel pestone! Moderazioni espresse: 0

Nick cancellato Messaggio privato	Postato il : 04-08-2009 alle 06:57:56 Per chi fosse ineteressato su Internet si trovano anche ditte che vendono on line materiale antinfortunistico.Io compro li scarponi, guanti,mascherine per polvere , occhiali da lavoro,indumenti , elmetti(non da guerra!),e quant'altro mi occorra. Certo che se uno vuole vedere le stelle anche quando è coperto basta che metta le infradito..... . X paltero :non capisco perchè tu voglia correggere il fatto di abbracciare gli Asini.Se è questo che ti soddisfa e ti riempie l'animo........ .Io tutte le volte che le vedo.E non ci rinuncerei per niente al mondo. Moderazioni espresse: 0

Nick cancellato Messaggio privato	Postato il : 04-08-2009 alle 08:06:46 Destriero:così chiamato perchè era condotto dagli stallieri da destra(del cavallo) si da presentare il cavallo al signore da sinistra sempre per via della spada/sciabola. Moderazioni espresse: 0

platero Gruppo: normal Messaggi:1949 Messaggio privato	Postato il : 04-08-2009 alle 13:41:27 Citazione Originalmente inviata da platero (atteggiamento, mio, che devo correggere - ma questo è un altro argomento) PER NATUR: COME HO SCRITTO, QUESTO E' UN ALTRO ARGOMENTO. E ORA NON HO VOGLIA DI PARLARNE Moderazioni espresse: 0




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