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Gogliardia , simpatia , empatia. Facciamo due chiacchiere in allegria. Non urlate è inutile, qui ci si incontra e non ci si scontra.
Forum inserito il : 08-05-2009 alle 22:46:05

Liberi di non premere like…

AutoreMessaggio
msigis
Nome: marco
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Postato il : 16-03-2016 alle 13:14:17
Liberi di non premere like…
C’è un neologismo che sta andando molto di moda nei paesi anglofoni “virtual signaling“.
Il Collins lo spiega così: “attività volte a indicare la virtuosità di una persona“,
aggiungendo che, in pratica, quasi tutto quello che si fa sui social, che funzionano a colpi di like e condivisioni .....

Purtroppo però, a volte capita di non accorgersi quanto pensare in gruppo , tenda a celare la stupidità del pensiero che nella fattispecie viene condiviso.
Accade così, che qualche furbone inventi qualcosa di nuovo ma dannatamente vecchio
e allo stesso tempo apparentemente molto “virtuoso” .
E cosa c’è di più allettante al giorno d’oggi di mostrarsi virtuosi verso l’amato e bistrattato pianeta?

http://www.eptender.com/

.. un carrello con un generatore di corrente a combustione interna (gasolio)
da attaccare a mezzo pratico gancio di traino alla vostra vettura elettrica per aumentarne l’autonomia.
Piovono i consensi e le adesioni. Molto probabilmente, pioveranno anche i quattrini per l’inventore.

...Liberi di non premere like…
Bicmak
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Postato il : 16-03-2016 alle 20:56:08

Ho visto questa proposta al recentissimo Salone di Ginevra, e l'ho trovata molto valida.
Mi spiego:

Supponiamo che io decida di sostituire la mia auto tradizionale con una elettrica. Al 99% utilizzo la vettura per spostamenti di lavoro, all'interno di un raggio di qualche decina di km, e soprattutto seguendo un percorso abitudinario che si ripete ogni giorno. Questa è una condizione -di cui nessuno parla- essenziale per poter usare un'auto elettrica.

Supponiamo che una o due volte all'anno debba fare un viaggio di qualche centinaia di km per partecipare al raduno di Raglio : potrei affittare una vettura a motore endotermico, chiedere un passaggio a Mesomara, o...?

L'azienda in questione si propone di istituire un servizio di 'sharing' che mi permetterebbe di prendere e usare uno di questi rimorchietti ad un costo molto basso per il solo periodo di necessità. Il servizio, se ricordo bene, dovrebbe partire in Svizzera e Israele.

Il rimorchietto non é altro che un generatore trasportabile che permette di caricare le batterie mentre si viaggia. Come fa una barca a vela che accende il motore quando le batterie si scaricano. O come una vettura elettrica con "range extender": per esempio la BMW i3 può montare un piccolo motore motociclistico che assicura di non rimanere mai a secco di elettroni.

Detto tutto questo, non posso mettere alcun like perchè non sono su alcun social. Chiamatemi quando inventeranno un antisocial network.

Pregerisco un buon bicchiere in altrettanto buona compagnia: salute!


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msigis
Nome: marco
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Postato il : 17-03-2016 alle 09:02:53

Verissimo ...
Ci sono poi progetti per agevolare la ricarica delle batterie tra le 19:00 e le 6:00 dove c'è disponibilità di energia eolica (ad esempio Gernmania)
Un'altro progetto come un accordo tra Renault
per ri-usare batterie sfiancate:
nel loro progetto le batterie delle auto a fine vita saranno usate come accumuli stazionari che, oltre ad assorbire la produzione intermittente delle rinnovabili e prelevare elettricità nei momenti di bassa domanda (e tariffe scontate), supporteranno dei punti di ricarica in modo da rendere più rapido il rifornimento dei mezzi elettrici.
Sembrano operazioni che sono puramente di immagine e marketing e servira' solo a post-porre il momento in cui le suddette batterie dovranno essere riciclate/smaltite.

Non vale la pena di stoccare surplus di eolico, che ha costi LCOE molto bassi, utilizzando tecnologie che costano molto, come le batterie di adesso (nuove o vecchie che siano)... cosa diversa vale per lo stoccaggio di surplus da FotoVoltaico , che ha un costo LCOE cosi' alto che vale la pena di stoccarlo sempre, costi quel che costi.


http://pubs.rsc.org/en/content/articlehtml/2014/ee/c3ee42125b


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msigis
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Messaggio privato
Postato il : 17-03-2016 alle 09:03:06

Resta sul fondo la questione che le auto a zero emissioni , come lo sono quelle elettriche, hanno un tale costo iniziale superiore che il totale dei costi annuali non giustifica l'economicità della scelta.
Qui un diagramma :
http://www.qualenergia.it/sites/default/files/articolo-doc/utilitarie_giusto.png
Qui il dettaglio dei costi annuali per prcorrenza :
http://www.qualenergia.it/sites/default/files/articolo-doc/Costi_utilitarie.pdf

E si riferiscono al costo del carburante riferito a ott. 2014 .
Qui l'articolo completo :
http://www.qualenergia.it/articoli/20141021-quanto-conviene-oggi-auto-elettrica

Anche se consideriamo solo l'aspetto etico , ci sarebbe da disquisire su smaltimento della batterie al litio etcc etc..


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francescosid
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Messaggio privato
Postato il : 18-03-2016 alle 07:09:50

.... che discorso complesso ed interessante.....
( non tutto chiaro per me..)

Sapete che ora le batterie di auto non sono più un rifiuto?
prima non sapevi dove smaltirle.. ora con cinque batterie usate te ne danno una nuova...
se ho ben capito riciclano il piombo.. ( non so però l'acido e la plastica dove li buttano)......


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