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Giovedi 26 dicembre 2024 |
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Trekking e non soloTrekking, attrezzature, percorsi e .............. Consigli in un fantastico mondo sempre insieme ai nostri amici asini.Forum inserito il : 18-01-2009 alle 00:53:33 | |
Autore | Messaggio | |||
Mora Gruppo: normal Città: Says (Grigioni/ Svizzera) Provincia: STATO ESTERO Messaggi:2224 Messaggio privato | Postato il : 23-08-2011 alle 22:14:47 trekking e zoccoli su richiesta di platero vi parlo della mia esperienza di trekking e del consumo delle unghie degli asini. La qualità dello zoccolo può variare moooolto fra un asino e l'altro - quindi ci sono asini che sopportano facilmente molti giorni di trekking senza protezione speciale degli zoccoli - e altri invece no. I miei potrebbero camminare circa 1 settimana (dipende anche del terreno), e poi gli zoccoli sono consumati abbastanza. Io da 2 anni in estate li ferro davanti - la maggior parte degli asini consumano piu gli zoccoli anteriori e meno quelli posteriori. Con l'eccezione di Ringo: siccome lui non ha una buona qualità di unghie, gli devo ferrare tutti 4 zoccoli. E così non ho avuto problemi. L'altra possibilità sarebbe quella di scarpe. Ci sono vari modelli di scarpe da zoccoli per cavalli, alcuni si possono comprare anche in taglie piccole per pony. Il problema è che lo zoccolo di un pony è piu rotondo, quello dell'asino invece piu ovale. Quindi è difficile adattare bene le scarpe a un asino in maniera che non si girano se il cammino è un po difficile e ripido (si potrebbe, ma ci vorrebbe un lavoro speciale per adattarle). O si fa fare un modello speciale tipo scarponi di montagna a misura. Io ho esperimentato un po con il modello "easyboot epic", senza fare un adattazione speciale. Ma questo vuole dire che lo posso usare solo se il cammino non è troppo difficile, per esempio se ci sono percorsi lunghi su asfalto (questo l'ho fatto quest'anno con la Morena, perchè ancora non la potevo ferrare). | |||
platero Gruppo: normal Messaggi:1949 Messaggio privato | Postato il : 30-08-2011 alle 22:42:26 grazie Mora. Fino all'anno scorso (ossia ai 3 anni) Pepito non aveva mai avuto bisogno del pareggiatore, poi, dopo "la villeggiatura" dell'estate scorsa, durante la quale ha fatto moltissime passeggiate in montagna, su terreni di vario tipo, ho dovuto regolarizzare le unghie tre volte perchè crescevano molto. Adesso verso la fine dell'ultimo trekking, ossia dopo 5 giorni di cammino (2 giorni del primo trekking e altri 3 gg del secondo trekking, distanziati di 15 giorni di riposo) ho notato che gli zoccoli si sono molto consumati, sebbene i percorsi su asfalto siano stati pochi. Per ora voglio cercare di capire quali fattori influiscano in un modo e nell'altro (stimolo alla crescita e consumo)e provare a seguire la filosofia del "bare-foot", senza ricorrere al ferro. Tuttavia, se la realtà smentisse tale teoria, non avrò pregiudizi all'adozione del ferro. Mi serve tempo per capire e per imparare. E intanto dò anche tempo a Pepito: l'ho lasciato in villeggiatura, mentre gli zoccoli ricrescono. | |||
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