Raglio
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Trekking e non solo

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Forum inserito il : 18-01-2009 alle 00:53:33

cominciamo a passeggiare

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francescosid
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Postato il : 01-11-2010 alle 11:11:21
cominciamo a passeggiare
Bene è il momento per Clara e Sid di cominciare a fare passeggiate un pò più lunghe dalle due orette solite insieme a Lisa vogliamo provare a stare fuori intanto mezza giornata. Chiaramente ho bisogno di un sacco di consigli. Il primo percorso sarà un sentiro usualmente usato dai cavallai che fa il crinale delle nostre colline, non ci sono grossi imprevisti a parte poter incontrare i motociclisti dello sterrato .
ragliaconnoi
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Postato il : 01-11-2010 alle 17:45:01

Portati una corda ben impugnabile di 4\5 metri con moschettone e nei passaggi dove l'asino si impunta attacchi il moschettone alla capezza,fai passare la corda sulla groppa e dietro il *!#? (oluc)tenendola con la mano dx e la capezza con la sx così da "aiutarti" tirandolo da dietro.


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platero
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Postato il : 01-11-2010 alle 19:42:41

Scusami raglia, ma se si pensa che si debba ricorrere alla soluzione "forzata" (non ho detto VIOLENTA) suggerita da te, allora credo che non si sia pronti ad uscire. Poi, tutto può capitare, ed è meglio esser preparati ed avere con sè gli ausili necessari. Ma non partirei serena se dovessi pensare di dover ricorrere a ciò. Parto serena quando "sento" che anche l'asino ha voglia di uscire, quando so che ha abbastanza fiducia in me da seguirmi dove lo conduco. Ovviamente devo usare il buon senso per decidere cosa può o non può fare. A Francescosid consiglio, in caso di incontro con i motociclisti, di avvisarli con il braccio, invitarli a rallentare e magari anche a fermarsi, cercando di evitare discussioni, ma piuttosto cercando di stipulare un accordo di buona convivenza, così le passeggiate future potranno avere un problema in meno. I tuoi asini conoscono il rumore delle moto? ne sono spaventati? hai modo di far prendere loro confidenza con le moto? So per esperienza che, se sono abituati a sentirle e vederle accanto a loro, non ne vengono intimoriti.


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ragliaconnoi
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Postato il : 01-11-2010 alle 20:54:31

Mi è parso di capire che Francesco esce già con gli asini e quindi dovrebbero essere capaci a seguire.
L'imprevisto,io mi riferivo a quello,può verificarsi anche nell'attraversamento di una canaletta di scolo o un piccolo fosso.Io non sono esperto di trekking ma in giro con gli asini ci sono stato e ti assicuro che possono fermarsi e ostinarsi a non proseguire anche per una griglia raccogli acqua larga trenta cm.
Due persone adulte possono agevolmente risolvere il problema,tenedosi per mano,le braccia dietro il oluc dell'asino e oplà,una piccola ma decisa spinta risolve il problema,nessuna violenza.
Una persona sola,per aiutarsi ad uscire dall'inghippo prima che faccia notte,deve usare la tecnica della corda dietro,usata spesso anche per far salire gli asini non abituati sul trailer.
Per quanto un'asino possa essere bravo e avvezzo alle scampagnate non si può mai essere certi del suo comportamento di fronte a cose che magari non ha mai visto.E poi c'è sempre una prima volta.
E non sempre tale tecnica funziona.


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Mora
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Postato il : 01-11-2010 alle 21:13:33

x francesco: non ho capito bene in che hai bisogno di consigli - puoi precisare le tue domande?


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francescosid
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Postato il : 03-11-2010 alle 12:27:34

Per Mora: consigli tipo quello di raglia, ma anche quanto e come far riposare gli asini se abbeverarli, se è meglio fare solo sentieri o anche asfalto ecc... insomma sto iniziando e tutto è ben accetto.


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Mora
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Postato il : 06-11-2010 alle 22:10:00

scusa, non avevo visto il tuo commento. Ma allora raccontaci un po di piu che cosa sai gia fare con i tuoi asini, e dove avete problemi. Quando si fermano, è anche molto importante distinguere se lo fanno perche hanno paura, o hanno bisogno di una piccola pausa, o semplicemente perche non hanno voglia! Se hanno paura, lasciale il tempo per guardare la cosa, calmale con la voce, ma allo stesso tempo insisti che devono avanzare. E prendi quella meno paurosa davanti. Se hanno paura, io non userei la technica indicata da raglia - se sono solo testoni, allora invece sì.E quando cammini con loro - forse lo sai - non meti mai la lunghina intorno alla tua mano: anche un asino puo spaventarsi e cominciare di correre all'improviso - se in quel momento hai messo la lunghina intorno alla tua mano, ti puoi ferire gravemente.


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francescosid
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Postato il : 09-11-2010 alle 13:35:41

dopo aver visto il capo tranquillo con tre bimbi sul calesse ho pensato quanta strada ho da fare nel mondo asinino


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milk
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Postato il : 07-12-2010 alle 09:37:05

ha ragione Raglia,l'unico modo per ripartire ( se non vuoi stare li ' un 'ora) e' di andargli dietro e chiamarla, e'il solo modo x incoraggiarla o per che' ha un capriccio.Deve imparare a fidarsi dell' uomo e abituarsi al mondo esterno.Sopratutto chiamale x nome spesso,perche' e' cosi che imparano a conoscerti e a fidarsi. Io canticchiavo una canzoncina appunto perche' sentissero la mia voce, per conoscermi ,e poi deve imparare che sei tu il capo branco e fidarsi di te.


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francescosid
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Postato il : 07-12-2010 alle 16:02:27

grazie milk, volevo anche chiedere ma nel periodo invernale voi uscite anche se è tempaccio o possiamo stare un paio di mesi in .... letargo


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milk
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Postato il : 09-12-2010 alle 16:36:46

nELLE GIORNATE INFERNALI E' MEGLIO STARE IN STALLA, MA APPENA SI PUO' USCIRE E' BENE FARLO, NON FARLO ACCALDARE TROPPO SE NON HAI UNA STALLA CALDA.


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Mora
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Postato il : 09-12-2010 alle 23:49:29

le mie passeggiate in inverno sono molto piu corte e lente che in estate - anche perche io ho troppo freddo! e poi ci sono anche dei periodi che non posso fare niente con gli asini perche c'è troppa neve o ghiaccio. Quindi in primavera c'è molto lavoro di allenamento, aumentando sempre un po piu le distanze.


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francescosid
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Postato il : 13-12-2010 alle 18:34:40
Dominanza:
Mi è nato un problemino, finchè uscivamo in quattro nessun prolbema io davanti o con Clara o con Sid e Lisa dietro con l'altra.

Provando ad uscire da solo con tutte e due ho cominciato a portare avanti Sid che dai segnali di stalla e di recinto ( morsi e spostamenti) mi sembrava avesse assunto la dominanza, ma in partenza sempre si affiancano come se avessero paura di essere divise e ce ne vuole per partire.

Ho provato ad uscire con una sola ma peggio che mai, sembra di aver diviso un bambino dalla madre.

Clara è molto più atletica, secondo voi può cambiare la dominanza attuale?


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Mora
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Postato il : 13-12-2010 alle 19:55:10

quello che descrivi è molto normale, visto che avete i vostri asini da pochissimo tempo!!! Bene, riuscite di uscire con tutti 2 se siete in due. Il prossimo passo, forse piu difficile, è uscire con una sola. Per cominciare questo sarebbe bene anche essere in 2 - uno che esce con 1 asina, e l'altro che rimane con l'altra asina a casa, provando di occuparla con qualche cosa, cosi che si sente meno sola. Prenditi molto tempo anche per questo, e non pensi che la cosa sia fatta con 1-2 passegiate! Quello che descrivi non dipende della dominanza, ma è un comportamento normale di branco. È sempre molto difficile separare un'animale dal branco, ed è ancora piu difficile per quello che rimane a casa, soprattutto se hai solo 2 animali (per me è piu facile uscire con 1 solo perche ho 4 asini, quindi c'è sempre un branco che rimane a casa - ma anche i miei ragliano e corrono se esco con uno solo). Ma è importante insegnargli anche di uscire o rimanere solo.


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francescosid
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Postato il : 14-12-2010 alle 09:37:35

grazie mora


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Ciuccio
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Postato il : 02-02-2011 alle 22:03:17

chiedo venia: ma un asino per essere abituato ai rumori, situazioni imprevedivìbili ecc...va abituato fin da piccolo come i cani?


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Donkeylove
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Postato il : 02-04-2011 alle 16:31:14

Francesco, guardati nella sezione "parliamo di", il post "asina che non vuole lasciare asino nel recinto"... Stesso identico tuo problema! E li Mora e' stata davvero esauriente nelle spiegazioni!


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berto.
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Postato il : 07-07-2011 alle 08:18:22

ieri ho perlustrato con saetta uno dei percorsi che vorrei utilizzare per fare delle passeggiate con bambini e non solo,tutto bene in 4 ore siamo andati e tornatitutto procede per il meglio.ho già delle prenotazioni per settembre ma non so come formulare un prezzario visto che faremo percorsi più o meno lunghi.spero che qualcuno mi possa aiutare in questo e ringrazio anticipatamente


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saverin81
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Postato il : 07-07-2011 alle 17:28:59

Io sono MOLTO interessato a quest'ultimo dubbio riguardante il prezziario visto che a settembre anch'io parto con l'avventura della fattoria didattica ... speriamo che qualcuno sappia dare qualche suggerimento basato sull'esperienza ...


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rasti
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Postato il : 08-07-2011 alle 21:01:36

Ciao,io ho esperienza da cliente...

Bisogna considerare alcune cose,tipo:
-il mini trekking oltre alla splendida camminata cosa offre?
-pranzo al sacco offerto da voi?
-attivita' svolte oltre al percorso?
E tutte le varianti che proporrete ai futuri amici dell'Asino.Da questo posso darvi circa circorum un prezzo da far spendere a noi interessati.

Per quanto riguarda la fattoria didattica tutto cambia il risparmio sta' che gli Asini sono tuoi e non dovrai chiamare nessun esterno ma, attenzione, la fattoria didattica oltre a dare un ottima accoglienza con animali,che fanno scuola e da attrazzione primaria per i piu' piccini e non solo,oltra alle varie iniziative come incontri e spettacoli varii, vive di cio' che produce e vende in quel giorno.
Quindi ci possono stare le camminate con i Somarelli durante la giornata e piccole attività ma non si possono far pagare almeno che la fattoria non sia il solo posto di partenza e ritorno per un mini/grande trekking...


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rasti
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Postato il : 08-07-2011 alle 21:39:06

Per Severin

Visto che Berto ha aperto un nuovo post volevo dirti che a differenza piu' gente viene a visitare la fattoria didattica meglio è.
Per i soli trekking idem come ho detto a Berto.
Ciao.


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berto.
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Postato il : 08-07-2011 alle 21:45:12

scusa rasti non avevo letto ed ho aperto un altro forum su consiglio del boss,io ho un agriturismo ma il metodo di calcolo considerando 2 tipologie di somministrazione dei pasti;uno al sacco con prodotti locali ed un secondo con una sorta di cucina portatile e cucinando sul posto,per quanto riguarda le attività diverse dal trekking cosa intendi?


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