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Autore : pantagrueleData inserimento foto : 19-02-2012 alle ore 20:31:49Dimensione : width="811" height="1081" Grandezza : 188 KbN° Viste : 1167 volte | |
Commento del 22-02-2012 alle ore 00:42:50 inserito da vale Testo : aggiungo che ovviamente, se sento allarme meteo, aggiungo abbondante paglia asciutta, sposto secchi d'acqua e fieno in prossimità dei ricoveri e non al limite dei recinti, vado a controllarli e a controllare se le lettiere sono asciutte e confortevoli.... ma chiuderli no, non li chiudo. qui ovviamente la temperatura non scende mai sotto lo zero, ça va sans dire. | |
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Commento del 21-02-2012 alle ore 21:49:21 inserito da Benjamin Testo : felice di non essere l'unica a soffrire di tali allucinazioni!!!per alimentare un tale delirio direi che potrebbe essere un partico lare di un quadro di Chagall | |
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Commento del 21-02-2012 alle ore 21:33:28 inserito da pantagruele Testo : Ciao Vale! Raglia, tu sei un esperto, io no, cerco di fare del mio meglio e di osservare i risultati, se facessi solo di testa mia, magari sbaglierei. Qua la temperatura è arrivata al minimo a -9 un paio di notti, meno freddo dello scorso inverno. Credo che Agnese abbia passato una brutta nottata il primo giorno di bufera (50 cm a terra e poi altri 70 tirati di vento), la neve turbinando era entrata anche nella tettoia, per la notte successiva sono riuscito a farmi prestare l'uso di un capanno in muratura abbastanza riparato e profondo da non avere questo problema. Anche questa è passata. Certo che dopo aver passato tutte le sere per 10 giorni a spalare neve (week end full time), aver rotto un paio di catene, rimagliato tre volte un secondo paio, rotto un paio di stivali e arrancato tutte le sere nella neve alta per procurarle acqua fresca e foraggio, è più probabile che gli acciacchi vengano a me:( | |
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Commento del 21-02-2012 alle ore 01:49:54 inserito da ragliaconnoi Testo : Io invece decido per loro , forse perchè ho tempo o forse perchè non trovo giusto che un animale bagnato con i ghiaccioli appesi rimanga svariate notti sotto zero.Mi prendo la responsabilità di metterli a coperto e tenerli asciutti. Decido per loro anche quando chiamo il veterinario,loro non hanno il telefonino,decido anche quando e se è necessario castrarli,decido anche quando è ora ti chiamare il maniscalco e decido io quando e cosa si mangia. Con la speranza che non si estinguano e che abbiano una vecchiaia serena senza troppi acciacchi. | |
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Commento del 21-02-2012 alle ore 00:25:19 inserito da vale Testo : benjamin (che te lo dico a fare?) giuro che anche io ho visto l'uomo col cilindro. ho immaginato una ballata di capossela sull'intelligenza degli asini, mi interrogo spesso. il mio - e ora potrei dire i miei, visto che sono badante di ettore - a volte si riparano per due gocce di pioggia, a volte sono fuori sotto la pioggia battente. non me la sento di decidere per loro e chiuderli. faccio decidere a loro, perchè se fossero scemi, si sarebbero estinti da tempo. [bentornati pantagruele&agnese] | |
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Commento del 20-02-2012 alle ore 22:40:57 inserito da ragliaconnoi Testo : Io,molto tempo fa,ho provato ha fare un ragionamento.Se prendo una balletta di fieno e governo giornalmente l'asino,dandone poco ma spesso,riesco a farla durare almeno tre giorni e per tre giorni l'asino mangia. Se invece prendo la stessa balletta e la butto nel suo recinto,l'asino mangia fino a sentirsi pieno e il rimanente lo sciupa calpestandolo o sporcandolo con le deiazioni,la balletta gli durerà al massimo due giorni. Questo cosa significa? Secondo me significa che l'asino,seppur intelligente,non pensa al "dopo" e che siamo noi che dobbiamo intervenire per prevenire. L'asino che sta sotto alla neve non prevede (e non può farlo)che la notte la temperaturà si abbasserà notevolmente.Inoltre posso dire che i miei asini,e questo è certo,durante la pioggia battente estiva (N.B.) cercano riparo nel ricovero,da qui mi convinco che il pelo bagnato a loro non piace. | |
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Commento del 20-02-2012 alle ore 20:31:09 inserito da pantagruele Testo : Raglia, io questa cosa l'ho sempre sentita e regolato di conseguenza (anche se non si vede perchè non molto coreografico, sulla destra c'è il box di perline chiuso su tre lati e mezzo)però mi ha lasciato sempre in dubbio: come fanno gli asini che vivono perlopiù all'aperto in climi non solo eccezionalmente infami come dalle mie parti? Anche Agnese, finchè sono nei paraggi (e ci sono dovuto stare parecchio per spalare e togliere la neve dagli alberi per limitare i danni) se ne sta all'aperto, bagnandosi e ricoprendosi di ghiaccioli, pur già rifornita di foraggio e acqua fresca e, anche se ci sono le tracce che il box lo usa per sdraiarsi sulla paglia, ogni volta che passo di lì sta "in veranda", ovvero fuori dal box affacciata al recinto, infischiandosene di neve acqua e vento. | |
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Commento del 20-02-2012 alle ore 18:13:11 inserito da Benjamin Testo : Suggestiva questa foto!!!Sembra che dietro le orecchie dell'asino ci sia un uomo con cilindro... | |
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Commento del 20-02-2012 alle ore 11:00:27 inserito da ragliaconnoi Testo : Può darsi che le piaccia meno se il pelo si e sottopelo si bagnano e la temperatura scende fino a meno 10 per giorni come è successo da noi in Emilia. Siamo arrivati fino a -17 in aperta campagna. | |
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Commento del 19-02-2012 alle ore 21:44:07 inserito da fabra Testo : che bella neve! E da voi ancora più che nel ravennate :-) Come sta Agnese? le piace la neve? A guardare il suo manto direi che non le dispiace :-) | |
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Commento del 19-02-2012 alle ore 21:39:52 inserito da Mora Testo : ma guarda chi c'è! finalmente un piccolo segno di vita! Ci manchi con i tuoi commenti intelligenti sul sito! | |
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