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Autore : plateroData inserimento foto : 23-06-2014 alle ore 21:40:41Dimensione : width="820" height="615" Grandezza : 164 KbN° Viste : 644 volte | |
Commento del 27-06-2014 alle ore 10:05:33 inserito da Mora Testo : x raglia: questa volta in certe cose non concordo con te! fargli scavalcare il tronco all'indietro 1. anche con un asino addestrato bene molto probabilmente non funziona, anche se l'asino nell'arena o sul trailer lo fa senza problemi.È tutt'un altra situazione - trailer e arena lo conosce e sa piu o meno dove mette i piedi, ma in una situazione come su questa foto l'asino lo considera come troppo rischioso perche non vede cosa c'è dietro (un cavallo forse lo farebbe!). E poi 2. anche se c'è una piccola possibilità che l'asino lo farebbe, sarebbe molto troppo rischioso - è quasi impossibile dirigere l'asino all'indietro in una tale situazione in una maniera cosi precisa come necessario, e se va un po troppo verso il declivo, cade giu (qui è questione di 10cm piu a destra o a sinistra!) | |
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Commento del 26-06-2014 alle ore 20:54:38 inserito da icaro Testo : Forse se stavi davanti tenendolo corto e passavi sulla destra piano e ti giravi guidandolo parlandoci sempre vicino forse Pepito piano piano passava l'ostacolo senza saltare ma a passo, non credo stando vicino sempre davanti non a fianco salti scaricandoti a terra ,inoltre Pepito è abbastanza alto per alzare le gambe e passare, | |
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Commento del 26-06-2014 alle ore 11:45:37 inserito da platero Testo : grazie Ragliaconnoi, tutti consigli utili. | |
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Commento del 26-06-2014 alle ore 10:18:42 inserito da ragliaconnoi Testo : Ci sono varie possibilità che bisogna valutare sul posto escludendo a priori quella di un salto incontrollato e improvviso quando meno ce lo aspettiamo. Non è esclusa nemmeno quella d tornare indietro , in fondo non siamo in guerra e non abbiamo un nemico che ci insegue. Tenergli la testa bassa in modo da NON liberare l'incollatura che gli serve come spinta\slancio per saltare e ,magari con l'aiuto di un'altra persona (fotografo)fargli passare un anteriore al di là del tronco. Girare l'asino e fargli scavalcare il tronco all'indietro ,non è impossibile ma è un esercizio che è meglio insegnargli in fase di addestramento. Io ho un asino che scende dal trailer solo al'indietro , in avanti salta la rampa e rischia di farsi male. Lasciare che l'asino salti in libertà , scaricarlo se il carico è pesante slacciare la braga e lasciargli ampia libertà di movimento , stando (Mora insegna)dalla parte del dirupo a 3\4 metri pronti a riprenderlo dopo il salto. Eventualmete prima del salto liberare il sentiero dopo l'ostacolo da grosse pietre o da altri pericolosi inciampi. Un asino che salta con il carico addosso (ma non è il tuo caso che a occhio pare leggero))non valuta il peso e lo sbilanciamento che riceverà sugli anteriori. | |
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Commento del 26-06-2014 alle ore 08:38:27 inserito da platero Testo : "mi sembrano disquisizioni filosofiche..." opinione legittima. Ti rispondo al bar. | |
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Commento del 25-06-2014 alle ore 21:56:18 inserito da garzingo Testo : Non faccio trekking, non ne conosco le problematiche, ma mi sembrano disquisizioni filosofiche......avete mai pensato ad una motosega, piccola, da potatura,3,8 kg col pieno di benzina, 2 tagli,3 minuti, e il passaggio è libero senza far saltare nessuno e fareste anche un'opera di civiltà liberando il passaggio a chi verrà dopo. È cosi che i nostri vecchi tenevano curati i sentieri.... | |
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Commento del 25-06-2014 alle ore 17:44:31 inserito da Mora Testo : Io con i miei passerei, ma lentamente, uno per uno, lasciando aspettare gli altri. Non vedo bene sulla foto se forse potrebbero passare anche camminando o se il tronco è troppo alto e devono saltare. Ma dovrebbe essere un salto controllato! Per farlo saltare normalmente la persona si mette al lato dell'asino e gli da il commando di andare avanti - una mano da la direzione, e l'altra mano se necessario gli tocca leggermente il sedere con la frustina (cosi anche si fa una barriera verso il lato della discesa). Un altra cosa che vedo nel tuo racconto è il vantaggio/ svantaggio di essere in due. Se siete in due, una persona puo facilmente tenere l'asino mentre l'altra persona va a vedere. Se la seconda persona rimane dietro (come nel tuo caso), puo essere che l'asino per il solo fatto che c'è qualcuno dietro si sente stimolato di andare avanti, anche se normalmente sa aspettare se gli dai il commando. Con una persona dietro gli asini anche camminano piu velocemente. | |
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Commento del 25-06-2014 alle ore 14:10:41 inserito da platero Testo : Ciao ragliaconnoi, grazie per avermi dato anche il tuo parere. Ne sono contenta. Nella foto non si vede ma la capezza è di cuoio, con catena sotto al mento, una sola, fissata all'anello da un lato e che passa dentro all'anello dell'altro lato. E' vero, poteva essere pericoloso se saltando mi fosse venuto addosso. Comunque non eravamo lì in posa per fare la foto. Visto che so benissimo - e l'ho dichiarato prima- di non aver avuto il controllo della situazione(hai hai, male!), non ho certo fatto la foto "in posa" per beccarmi complimenti. La foto l'ha fatta il nostro amico, di sua iniziativa. Io avevo ben altro problema da affrontare in quel momento. ma vorrei chiedere un parere interessante a te e Mora e a chi altro vorrà partecipare: se ben avessi legato pepito e avessi scavalcato per vedere la situazione, poi... cosa avrei fatto? visto dimensioni tronco, sassi e burrone, probabilmente non mi sarei fidata di chiedere a pepito di venire. Saremmo tornati indietro. "Nel dubbio...astienti!" mi diceva sempre un saggio uomo. Si, saremmo tornati indietro, in sicurezza. Non avrei immaginato che, invece, potesse saltare con tale sicurezza e disinvoltura. Voi cosa avreste fatto? P.S. son prolissa, certo poterne parlare a voce, magari là sul posto, sarebbe stato interessante e più facile. Ma tu, Raglia, non vieni mai a trovarci... | |
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Commento del 25-06-2014 alle ore 12:13:10 inserito da lakai Testo : Bella foto, ma sopratutto è istruttivo leggere i vostri commenti, grazie | |
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Commento del 25-06-2014 alle ore 12:05:05 inserito da ragliaconnoi Testo : Non vale la pena rischiare per fare una foto , visto che eravate in due. "lui salta, io lo lodo," non è sempre bene , in montagna può essere molto pericoloso. Personalmente userei anche un sistema di controllo dell'animale più efficace della semplice capezza e moschettone , una testiera da lavoro con catene o imboccatura dolce tipo filetto da puledri ,con un maggiore controllo puoi impedirgli di saltare o di allungare il passo.In queste situazioni il totale controllo dell'animale è indispensabile. | |
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Commento del 25-06-2014 alle ore 10:01:21 inserito da platero Testo : e' quel che farò. Grazie Mora :-) | |
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Commento del 25-06-2014 alle ore 07:50:28 inserito da Mora Testo : Infatti questo era una situazione pericolosa - se ti salta addosso, ti puo ferire gravemente! quindi come conclusione per un altra volta: se devi andare ad esplorare un pezzo di sentiero, commandagli esplicitamente di aspettare (se tu non gli dai un commando chiaro, lui prende l'iniziativa!), lasciando la lunghina da lui (o insegnaglielo se non lo sa ancora) o se questo non funziona, cerca un albero per legarlo. | |
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Commento del 24-06-2014 alle ore 10:47:04 inserito da platero Testo : ciao Francesco: "mi ero chiesto , perchè?" per varie ragioni: 1- un pò di esercizio fisico fa bene a tutti, soprattutto per tenersi allenati 2- un gioco è anche un momento di svago, unito ad attenzione, che rompe la monotonia di una giornata (maggiormente quando un asino sta da solo) 3- nelle occasioni di gioco insieme si crea il nostro rapporto: lui salta, io lo lodo, lui ne trae soddisfazione (una sorta di "funkionlust"). 4- Hop! Toh | |
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Commento del 24-06-2014 alle ore 09:42:16 inserito da francescosid Testo : quando avevo visto la foto nel recinto con pepito che saltava mi ero chiesto , perchè? grazie della risposta fotografica. Mi sono trovato con Clara che rifiutava il passaggio sopra un tronco , ora ho capito la propedeutica | |
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Commento del 24-06-2014 alle ore 09:15:13 inserito da jolly Testo : Bello Pepito! E che fisico!!!!! "...Mi ha colta all'improvviso e questo-credo-non va bene." Non dovrebbe capitare, con nessun animale, ma succede (purtroppo). Bisognerebbe ricordarsi che non ragionano come noi (ma in altri modi) ed essere sempre vigili....l'incidente (anche piccolo) può sempre esserci....(e detto da me è come dire che l'asino dà del mus al ciuco....ihihih....) | |
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Commento del 24-06-2014 alle ore 09:09:55 inserito da bruno Testo : Pepito, sempre più bello e sempre più fiducioso nei tuoi confronti. Bravo. Complimenti a voi. | |
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Commento del 23-06-2014 alle ore 21:49:21 inserito da platero Testo : Mora -grazie per le tue riflessioni - Ti rispondo con questa altra foto. - non era possibile FARLO PASSARE SOPRA, l'ostacolo era troppo alto - il sentiero era sullo strapiombo, stretto, perocoloso e pieno di massi rotolati giù: non si poteva stare affiancati! - se vedi (in questa e nell'altra foto) la longhina era lunga, perchè IO ero passata per vedere la situazione, lasciando lui dietro al tronco - Non avevo deciso di farlo passare,tantomeno mi ero messa in posizione per riceverlo nell'atterraggio! - mentre guardavo e valutavo lui ha saltato. Allora: non stavo facendolo saltare in maniera errata, secondo quanto descritto e come infatti può apparire(questa colpa non l'ho). Ma credo che la mia colpa sia piuttosto un'altra e più grave: lui ha saltato di sua iniziativa mentre io non me lo aspettavo. Mi ha colta all'improvviso e questo-credo-non va bene. Però... è davvero un asino da montagna. Lo ammiro proprio! | |
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