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Dentista Commenti : 22 heidiepeter il 30-Giu-2012 in Generica | ||
Afrodite dal dentista, ovvero il dentista da Afrodite Stamattina alle 7.30 è arrivato Christos Gogos il nostro vet di super fiducia, avevo fatto appuntamento per Afrodite per un controllo, è da tempo che volevo farlo ma son 50 cocuzze e ho sempre temporeggiato. Ma un paio di settimane fa è passato un turista Norvegese è mi ha dato 50 € dicendo che è da un po che voleva darmi questo piccolo sostegno, lui conosce Marco da un paio d'anni dal Monastero di Metochi dove va in vacanza da anni visto che viene usato come centro di studio da un'università Norvegese durante la stagione estiva ove sua moglie lavora in quei periodi. Insomma questo 50ino è stato impiegato per i denti di Afrodite. Gogos ha solo potuto ripeter quello che sapevamo già, Afro è una vecchietta quasi cieca per la cataratta, i denti malmessi ma meno peggio di Marco a qui lui gli ha sistemato in quanto possibile quest'inverno. Ma è contenta, mangia, mi sono accovacciata accanto a lei per controllare se mastica e inghiottisce e ho visto che qualche erba la ri-sputa, ora che l' erba diventa secca devo controllare meglio anche da Marco, ma ci sono ancora tante erbette secche fini e ricevono anche un po di crusca quando rientrano la sera. Da un paio di giorni Afrodite aveva anche un gonfiore alla guancia sinistra, il vet ha detto che si è ferita magari con un' erba che non è riuscita a masticare e di fare dei sciacqui con la siringa grande (senza ago) con camomilla e soda per un paio di giorni. Devo ammettere che ho già avuto delle crisi di pianto all' idea che si avvicina il giorno in cui Afro o Marco me li trovo belli distesi e l'anima che se ne andata. Mi lacera il cuore già adesso, figuratevi poi, preparatevi, sarò' un bel peso… Così' cerco di darle il meglio e spendo i 50 anche se magari tra poco i denti non le servono più. A volte i due vecchietti snervano anche, Afro spesso cammina dalla parte opposta e va a vanvera e per farla tornare devo faticare lei insiste e vuol continuare diritta, funziona bene a guidarla da dietro con le anche, penso che anche l'olfatto ha perso colpi, poi spesso non azzecca l'entrata alla loro area recintata che è tra un albero e una casa e tende a tirare verso destra e sbatte contro l'albero o segue qualcuno o la guido io, a volte invece azzecca. Marco fa ridere perché si perde brucando e poi alza la testa e non vede subito gli altri e comincia a ragliare e correre in giro disperato e anche lui stranamente incalza la parte oposta Adesso dalla finestra li vedo tutti e cinque in fila in spiaggia e sul fondo il mare di un blu intenso e di qua il verde del prato non più tanto intenso, sono i miei amori che volte mi fan girar le scatole | ||
Piacevole giornata...inaugurazione "Ettaro di Montesecco" Commenti : 17 bruno il 24-Giu-2012 in Generica | ||
Ho partecipato con piacere all'inaugurazione del progetto "Ettaro di Montesecco" che si è svolta sabato 23 giugno a Pistoia. Un progetto, sostenuto anche dal nostro amico francescosid, che prevede uno spazio verde per un aula didattica per avvicinare bambini e ragazzi al mondo della natura e degli animali e spazi naturali utilizzabili per giochi ed attività di vario genere. Per quel che concerne gli animali il progetto prevede l'acquisto di due asini che dovranno essere accuditi dai volontari dell'associazione...da qui "la giornata tipo di un asino" che consisteva in una lezione sulla gestione e cura dei nostri amici asini. La lezione è stata redatta da altri due nostri amici, Spirit e Lydie, con l'ausilio di due dei loro asini, Birillo e Molly. Spirit, da bravo oratore (lo si evince anche dai suoi post) ha spiegato le varie necessità degli asini, dall'alimentazione all'igiene comprendendo spazzolatura e cura dei piedi, poi si è soffermato molto sulla socializzazione con l'uomo e l'importanza di stabilire delle gerarchie (e di questo Birillo ne è un esempio lampante), successivamente ha parlato dei lavori che si possono fare con gli asini, con basto sella e traini vari. Tutta la lezione veniva contemporaneamente dimostrata da Lydie che, da infaticabile assistente, si dava da fare a spazzolare, pulire zoccoli, montare e caricare basti, selle e pettorali da traino. Insomma proprio una lezioncina con i fiocchi!!! Oserei dire a... "quei due" (come li chiama il nostro amico cacaone)...attenzione, ci sono "altri due" che, da allievi, tentano di superare i maestri! Durante il pomeriggio non è mancata la classica passeggiata in sella agli asini, con grande gioia di tutti i bambini partecipanti. La giornata si è conclusa, come al solito, con un gran buffè...al quale, con rammarico, ho dovuto rinunciare per riprendere il viaggio verso casa, portando con me, comunque, il ricordo di una piacevole giornata. | ||
17 giugno 2012: asinari, terremoto, solidarietà e…..raglio.com! Commenti : 20 mari70 il 18-Giu-2012 in Generica | ||
ciao a tutti, avevo scritto questo blog ieri sera dopo il lavoro, ma poi nn sono riuscita a collegarmi…..lo riporto pari pari. Sto qui coricata in un letto vero, con le travi sopra la testa che mi fanno paura (seconda notte che si dorme in casa, al piano terra, dopo il terremoto…..) ma in questo momento penso che nn mi importa molto (tanto qui tutti hanno paura e ci stiamo abituando alle scosse), perché i miei pensieri sono tutti rivolti alla giornata appena trascorsa e finita troppo presto, come l’altra volta. Oggi, verso le 12 30, aspettavo una tavolata di clienti, i primi dopo il terremoto, ero in ritardo come sempre…ancora nn avevo messo in tavola i bicchieri, le posate e i tovaglioli. Cisco stava tirando giu dal tavolo le tovaglie e mio marito mi diceva: “ma quell’asino nn si può rinchiudere almeno adesso che stanno arrivando i clienti?. Io pensavo cacchio,,,, (veramente pensavo a un’espressione peggiore, ma sorvoliamo) nn è che posso mandare anche Cisco a casa dei miei genitori come faccio con i miei bambini quando penso di avere troppo lavoro……infatti alle 17 30 avevo uno spettacolo di burattini sponsorizzato dal mio consorzio (che doveva farsi perdonare tutti i casini che sono successi per avere voluto raccontare bugie assurde sulla storia di Cisco). …….Vabbé….ho portato a malincuore Cisco nel recinto esterno a quello principale degli altri asini, ho preso un vassoio di bicchieri e sono uscita per finire di apparecchiare. Ho visto arrivare una macchina e ho gridato a mio marito: “arrivano i clienti, Cisco è rinchiuso…..sei contento!!!!!????? sono pronti gli antipasti????????!!!!!!!!” Esco….. e chi vedo???? Cacaone?!…..ma….. che succede? Cosa fa qui cacaone????? Mi giro e vedo Bamby?!?……ma..…sono impazzita? Cacaone mi dice: “hai capito chi siamo? qui c’è Raglio.com!”….. vedo Garzingo, sua moglie….troppo forte!….qualcuno mi presenta Ilas (io penso…Toffee….) e Rasti….ho letto tanto di lei, ci sono altri amici, anche senza nick…, Cacaone mi dice: “guarda che lui è MagozolaGorgon”….devo sembrare molto confusa perché me lo dice 2 volte…io penso: “ Magozola…Crusca…..cavezza…. anche su asini molto piccoli…per fortuna si può fare… mi serve per Cisco” …. Sono i miei amici da Raglio……ma……sono usciti dal pc??? Me li sto immaginando? ….Capisco tutto….avevano prenotato il pranzo dicendo che era un pranzo di lavoro……nn mi ero immaginata niente…...mi viene da piangere…..pazzesco….. bellissimo……. che si siano tanto preoccupati per me i miei amici di raglio…. Sono felice…mi viene da piangere….un angolo della mia mente pensa all’immensità di questo orribile terremoto che però ha fatto arrivare qui tutte queste persone, …..mi dicono: “Francescosid sta arrivando con la moto”….tutto troppo bello…..un’altra parte di me pensa: “oddio per fortuna Cisco nn deve stare rinchiuso tutto il giorno e lo posso andare a prendere anche subitissimo!!! A loro nn dispiacerà, anche se dovesse fare la pipì sotto il tavolo o tirare la tovaglia con i denti…..asinari …..evviva……sono tutti asinari a pranzo da me……nn mi devo preoccupare di niente….. evviva!!!!!…peccato che ho portato i bambini da mia mamma….Mattia mi chiede spesso quand’è che andremo a un’altra festina di Cacaone…….presto, prestissimo …nn vedo l’ora di rivedervi grazie tantissime siete stati fantastici e nn vedo l’ora che ci ritroviamo insieme!!!!!!!! …..Se per caso mi è sfuggito qualcuno è colpa del lambrusco e rimedierò domani….buonanotte a tutti. | ||
leggere e ...basta Commenti : 18 cacaone il 06-Giu-2012 in Generica | ||
L’asino di Christiane Singer Sezione: Racconti Franco lamensa L’asino di Christiane Singer Ho avuto la fortuna, a pasqua, di assistere il mio vecchio asino che moriva. Ho avuto anche il privilegio di vegliare delle persone care in punto di morte e provo un’immensa riconoscenza per essere stata autorizzata a entrare nella camera dei moribondi – nel luogo dove si celebra la morte. Come nei luoghi dove si celebra la nascita, le porte del cielo si aprono: terra e cielo si toccano. All’ingresso e all’uscita dall’esistenza, lo stesso miracolo, sempre. Il mio asino aveva già quarantadue anni. L’avevo conosciuto una trentina d’anni prima, quando era arzillo, aveva una vitalità incredibile, un’energia esuberante. Poi l’ho visto invecchiare, incanutire; e alla fine era diventato anche molto ingombrante, sempre ritto e immobile dove non era il caso, davanti alle porte, nell’atrio, e difficile da spostare, con quella lentezza della vecchiaia, quell’eternità che si spande piano piano nelle vene… E qualche giorno prima di pasqua ecco che si piega su un fianco e non può più alzarsi. Viene chiamato il veterinario del villaggio e dice che bisogna addormentarlo perché certamente non si rialzerà più. Ho chiesto al veterinario perché bisognava addormentarlo. Mi ha risposto: per evitargli di soffrire. Ma io gli ho detto che aveva già sofferto molto: aveva perduto la sua compagna, un’asina greca, e due figli, aveva trascorso tanti inverni solo nella sua stalla buia… Conosceva bene la vita e tutto il suo corteo di miserie e di gioie. Conosceva tutto ed era abbastanza grande per arrivare fino in fondo alla vita. Il problema era piuttosto, gli ho detto, di sapere quante sofferenze fossimo in grado di sopportare lui ed io e di quanta pazienza fossimo capaci! Il veterinario se n’è andato; e sono cominciate le lunghe giornate in cui scendevo ogni ora a dare da bere al mio asino con un cucchiaio – le lunghe, lunghe giornate. Un mattino mi sono chiesta se non avessi preso una decisione sbagliata e mi sono sentita perduta: è stato quando ha cominciato a muoversi, a scalciare, a dibattersi. Ma rasserenandomi, riprendendo fiducia in noi due, ho creduto di capire che ancora una volta la vita si risvegliava in lui con la fiera memoria delle cavalcate, e che lui tentava di balzare incontro all’orizzonte, come spesso aveva fatto. Poi mio figlio più piccolo m’ha consigliato di non allontanarmi più – si trattava di poco – e aveva ragione. Si è verificato qualcosa di meraviglioso in quegli ultimi istanti. Il mio asino ha emesso profondissimi respiri e all’ultimo momento, quando aspettavo ancora un respiro che non è più venuto, un’immensa lacrima cristallina si è staccata dall’angolo del suo occhio ed è colata sul fieno. In quella stalla il cielo si è aperto e quello che avevo conosciuto al momento della morte di persone vicine e care era presente là, della stessa qualità e con la stessa meraviglia. Il cielo si è aperto per accogliere un asino! Era qualcosa di talmente inatteso per me, quel sacro in quella stalla, che veramente tremo ancora quando ne parlo. Avrei potuto raccontare anche altri episodi, ma voi capite che con un asino si può andare direttamente all’essenziale. Nessuno intralcia il passaggio. Ecco l’ultima storia che volevo parteciparvi, una storia di ogni giorno, una storia che distrugge le categorie e ci fa entrare nel miracolo di CIÒ che È – senza aver niente da aggiungere né da togliere. Christiane Singer, Del buon uso delle crisi, Servitium | ||
Il ritorno di Alice Commenti : 18 icaro il 05-Giu-2012 in Generica | ||
Stamattina, finito di governare tutta la banda al ranch, siamo partiti per andare a riprenderci Alice...Che gioia rivederla, e che raglio pieno di entusiasmo appena ha fatto mente locale che eravamo proprio noi !!Bella come il sole, la stavano spazzolando nel box e...finalmente guarita !!Una paziente modello mi hanno detto, sempre disposta a socializzare e a farsi accarezzare; dopo l' operazione si è ripresa subito benissimo e tutti l' hanno coperta di coccole e attenzioni...le portavano anche l' erba fresca da mangiare !!Quasi quasi speravano che ce la fossimo dimenticata là per tenersela con loro !!Le ferite alle ginocchia stanno guarendo rapidamente...a fatica si vedono i punti esterni: hanno dovuto rimettere a posto i legamenti che erano seriamente danneggiati. Mi sono fatta mostrare la sala operatoria con l'attigua stanza imbottita (pareti e pavimento) dove addormentano gli animali (e dove poi vengono lasciati risvegliare dopo l' operazione); con un paranco li trasferiscono sul tavolo imbottito che per Alice era davvero spropositato !!Davvero molto interessante !!Il dottore e la sua assistente sono veramente due persone eccezionali ! Per loro non esistono feste, ferie...hanno una passione incredibile e gli animali che arrivano da loro vengono trattati con la massima cura a amore. La prossima settimana il veterinario verrà da noi a toglierle i punti. E intanto cominciamo a contare i giorni di “prigionia” nel box; 20 giorni che per Alice saranno lunghissimi; farò tutti i giorni una croce con il gesso sulla parete del box...Un po' di pazienza, e fra due-tre mesi Alice potrà far divertire anche lei i bambini insieme a mamma Margherita e a tutti gli altri !! Per ora fra loro, solo grandi ragli...Ho paura a mettere un ciuchino insieme a lei nel box perchè potrebbe inavvertitamente farle del male...In cambio, davanti al suo cancellino c'è un continuo via vai fra Icaro (cane), Piri (pecora), Beppe (alpaca), Max (ciuchino) e gatti vari che ogni tanto la vanno ad annusare e le tengono un po' di compagnia !!E poi c'è il palloncino...la girandola...sembra un asilo nido ! grazie a tutti per il vostro sostegno !! con affetto Cris | ||
forse ho sbagliato Commenti : 8 magozolaGorgon il 03-Giu-2012 in Trekking | ||
...mi hanno detto che bisogna cominciare presto ad abituarli e caricarli ..così ho caricato Crusca e sono andato a fare um piccolo trekking... ma io la sera avevo un mal di schiena | ||
ciondoli Commenti : 37 micros il 02-Giu-2012 in Generica | ||
devo dire che ormai non ci speravo piu', sopratutto dopo che il veterinario mi aveva detto che ormai eravamo fuori tempo massimo. e invece oggi...mi chino per raccogliere la forca...ed eccoli li' che fanno capolino da sotto le chiappone di Nico. finalmente mi spiego anche il nervosismo e l'aggressivita' di quest'ultimo mese (ero ormai certo di stare sbagliando tutto io) ed ogni sera a dire " e non lo posso neanche far castrare !!". devo dire che ora che ho scoperto di aver la possibilita' di farlo sono ancora piu' determinato a provare a gestirlo nella sua "interezza". spero di farcela. EVVIVA I CIONDOLI AL VENTO!! | ||