Un mese fa, circa, abbiamo venduto Cloe. Tre asine cominciavano a gravare un po' troppo sul bilancio familiare e l'indole un po' appiccicosa della nostra puledrona sembrava stesse interferendo un po' nel rapporto tra mamma Hope e l'ultima nata. Non ho detto nulla qui su Raglio, dato che già una volta i commenti erano stati impietosi e inopportuni a tale proposito. Nel primo pomeriggio di oggi, sfidando l'allerta meteo che consigliava di tenersi ben lontani dal Piemonte e dai suoi corsi d'acqua, ci mettiamo in macchina alla volta della provincia di Novara, decisi a conoscere la nuova dimora della nostra piccola Cloe . Impostiamo il navigatore e nel giro di un'ora e mezza ci ritroviamo al cancello di una grande tenuta. Ci addentriamo curiosi e tra le fronde degli alberi, contesi dal grigio del cielo e dal rossore autunnale, ecco delinearsi la sagoma di un castello, con tanto di torri e ponte davanti all'ingresso. Poco discosta, in mezzo ad un grande prato, in compagnia di un bel cavallo olandese, ecco la nostra piccola Cloe. E' zuppa d'acqua, ma non sembra curarsene, tutta intenta com'è a godersi l'ultima erba fresca della stagione. La chiamiamo e dopo un'attimo di titubanza, eccola venire da noi. Sembra riconoscerci e darci il benvenuto. I suoi nuovi proprietari, gli abitanti del castello, sono due persone davvero cordiali e ospitali. Ci mostrano il riparo destinato a Cloe e al suo blasonato coinquilino e poi, con gran semplicità ci offrono un caffè. Gli asini riempiono i nostri discorsi e ci fanno brillare gli occhi. E' strano trovarsi seduti al tavolo con delle persone fino a poco prima sconosciute, ma che condividono una passione tanto semplice quanto coinvolgente. E' bello potersi ancora stupire di trovare persone semplici e cordiali, disposte ad aprire le porte di casa per assaporare la genuinità di un incontro.
Oggi gli asini ci hanno portato qui. |
| CommentiIn questo momento ci sono 7 commenti | |
| | | Inserito da Spirit il 07-Nov-2011 alle 08:11:29
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Mi è capitata la stessa cosa qualche mese fa, con un cane di razza, ed una famiglia con problemi seri per i quali con poteva più tenerlo-gestirlo e a malincuore si era trovata a doverlo cedere.
Nonostante ci potesse essere lo spazio per una remunerazione economica queste persone non volevano niente, solo "che andasse a stare bene", e ci siamo trovati lì, seduti ad un tavolo a bere un aperitivo, a parlare del più e del meno.
Qualche settimana dopo sono tornati con i documenti per il passaggio di proprietà e siamo andati tutti a fare una passeggiata ad asino, con il suo bimbo e ovviamente i tre cani che gironzolavano quà e là esplorando il territorio assieme a noi.
Sembrava ci conoscessimo da una vita, eppure era la seconda volta che ci vedavamo...
E poi tutto si è concluso così, con uno scambio gratuito e quasi ovvio, dal gusto antico, di un libro per bimbi di "cars" (che Lorenzo ha apprezzato molto) con un pallone da rugby... e con un saluto, a persone conosciute un attimo e poi perse di vista, che hanno condiviso con noi "la genuinità di un incontro" | | | | | | | | |
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| | | Inserito da Hope il 07-Nov-2011 alle 21:11:46
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Raglia, la tua posizione è comprensibile e direi persino condivisibile. Purtroppo essendo ospite di un contadino, il mio potere decisionale è piuttosto limitato. Avrei provveduto ala tonsillectomia di Giò, lo stallone, già tempo fa, se solo l'animale fosse stato mio. L'alternativa, in questa situazione, era avere un'asina, ancorché gravida, o non avere un asina. Oppure avere un asina perennemente stabulata. Ora il problema non si pone più, giacchè, circa due settimane fa, abbiamo rinvenuto il povero Giò morto nel recinto. per un po' le 4 asinelle superstiti si divideranno l'ampio recinto senza dover ottemperare a doveri coniugali di sorta. Ma non credo che il contadino rimanga per molto senza un maschio intero. Lui gli asini, quando non ci stanno più nella stalla, li mette nel freezer.
Tempo fa ero orientato alla vendita delle asine per ripiegare su una mula. Ora, dopo il travaglio dovuto alla vendita di Cloe, non sono così sicuro di riuscire a separarmi da Hope e dalla piccola Lola.
Saluti
PS. Encomiabile la tua franchezza. A volte la gentilezza rende semplicemente più appetibili alcune verità. E' una dote. | | | | | | | | |
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