Inguardabile.Ma se si dovesse avverare l'idea , divieto assoluto di mettere in tensione la lunghina pena squalifica.

La musica è bella,il resto un pò meno.
Ho visto foto di belle "prove di abilità" organizzate in Francia,ma sul tubo non trovo niente.Meglio che organizziamo un bel "tiro alla fune nel fango" e lasciamo stare i poveri asini.Io faccio l'arbitro,ok?

ma certo ragazzi.. era uno spunto visuale (lo so anche io che e' brutale e ignorante cio' che si vede) per mettere alla prova le competenze che tanti sbandierano (spesso brutalmente)..

del resto sono ammmericani ..
era come dire: facciamo un trekking insieme e vediamo come noi asinari e asini inclusi superano le difficoltà del percorso...

L'idea potrebbe anche essere interessante.
Magari sarebbe da rivedere regole e modi.
Di quale prove di abilità parli Raglia?

Prove di abilità con l'asino su percorso artificiale,ponte strettoia,gimkana,aquitrigno ecc. ecc.
Ognuno con il suo asino ,ovvio.
Impossibile da organizzare,già non ci si muove soli,figuriamoci con il rimorchio!!

Martina, da bravi ammericani, già è tanto che non li hanno attaccati al gancio di una quattro per quattro o di un trattore con tanto di bandiere ammericane al vento.
per la prossima edizione farei una colletta per mandarci cacaone e lollilolli...hai visto mai che il metodo cacaone....zitto zitto...
;-)

"del resto sono ammmericani"
Caro Somariamente.
E' vero,gli Americani sono dei gran coglioni ma se vuoi vederne di più grossi non serve che prendi l'aereo.In Italia i maltrattamenti sono una festa.
http://www.youtube.com/watch?v=gwcUGU-b4Xg

...e correlati.

concordo sulle difficoltà logistiche, comunque questo video era proprio da "fiera paesana" con molti dilettanti allo sbaraglio.
So che negli USA organizzano anche concorsi per asini e muli e lì le cose sono più serie.
Questa signora, per fare un esempio, ci campa.

Agnese, comunque, di quelle prove avrebbe superato forse gli ostacoli, forse il tunnel, forse il ponte, scordatevi l'acquitrino.

Comunque mi sembra di aver visto delle foto postate da Caravaggio e di (non ricordo il nick, maledetta vecchiaia) "non avete soldi a basta", per no parlare di quelle di Mora, ormai quasi ci saremmo...

Quale signora?

Penso che tanto di quanto si vede nel filmato risulti ancora più 'brutto' di quanto in effetti sia a causa della spettacolarizzazione che l'evento "sagra paesana" trasmette a chi osserva. Mi sembra che i conduttori prendano sul serio la competizione a tal punto da cadere nel ridicolo. Vedo molta improvvisazione. In poche parole lo spettacolo non mi piace.
Però lo spunto di Somariamente è interessante: proverò a cimentarmi in qualche prova con la mia asina che al momento potrebbe virtualmente piazzarsi, pari merito con Agnese di Pantagruele, in una delle ultime posizioni nella classifica degli asini più maneggiati del forum. Forse.

oopss, mi è scappato il link (la visita mattutina a Ansa meteo e raglio durante la permanenza del coniuge nell'unico bagno di casa stava entrando in conflitto con i miei orari di lavoro:( ).
eccolo qua:
http://www.luckythreeranch.com./

a 1 ora di me fanno sempre una "festa degli asini" una volta all'anno, con un percorso con diversi ostacoli e una specie di corsa/palio. ci sono andata una volta e non ci vado piu. Era interessante vedere le diverse manere di relazione fra asinari e i suoi asini - si vedeva di tutto. Si vedeva asinari con un'otima relazione col suo animale, dove l'asino faceva quello che doveva per fiducia. Ma si vedevono anche degli asini pieni di paura, con una tensione nel corpo che faceva male a vederla - anche questi asini facevano tutto, ma per paura. E non vincevano quelli con la buona relazione coll'asino, perche gli altri erano piu veloci...

"... perche gli altri erano piu veloci".
La paura più del rispetto??!!

Bella idea quella del percorso, si potrebbe introdurre una regola che premi chi fa il percorso conducendo l'asino senza forzature, i giudici dovrebbero valutare anche e/o soprattutto la disponibilità dell'asino ad affrontare gli ostacoli, non la velocità. Non si tratta di cavalli, anche se nelle prove di abilità con i cavalli che ho organizzato e a cui ho partecipato, erano inserite in occasione di raduni tra amici e non c'erano premi, abbiamo previsto un pempo minimo, (abbastanza lungo) sotto il quale non si poteva scendere, per effettuare il percorso, in da rallentare i più focosi e privileggiare la precisione e la manegevolezza dell'animale.