Raglio
La community dedicata agli Asini

BLOG
di :
<< Novembre 2024 >>
L M M G V S D
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30

Categorie

Generica
Viaggi
Trekking

Archivio

Settembre 2024
Marzo 2021
Febbraio 2019
Gennaio 2019
Ottobre 2018
Settembre 2018
Agosto 2018
Giugno 2018
Novembre 2017
Settembre 2017
Agosto 2017
Luglio 2017
Giugno 2017
Aprile 2017
Marzo 2017
Febbraio 2017
Novembre 2016
Ottobre 2016
Settembre 2016
Agosto 2016
Luglio 2016
Giugno 2016
Aprile 2016
Marzo 2016
Febbraio 2016
Gennaio 2016
Dicembre 2015
Novembre 2015
Ottobre 2015
Settembre 2015
Agosto 2015
Giugno 2015
Maggio 2015
Aprile 2015
Marzo 2015
Febbraio 2015
Gennaio 2015
Dicembre 2014
Novembre 2014
Ottobre 2014
Settembre 2014
Agosto 2014
Luglio 2014
Giugno 2014
Maggio 2014
Aprile 2014
Marzo 2014
Febbraio 2014
Gennaio 2014
Dicembre 2013
Novembre 2013
Ottobre 2013
Settembre 2013
Agosto 2013
Luglio 2013
Giugno 2013
Maggio 2013
Aprile 2013
Marzo 2013
Febbraio 2013
Gennaio 2013
Dicembre 2012
Novembre 2012
Ottobre 2012
Settembre 2012
Agosto 2012
Luglio 2012
Giugno 2012
Maggio 2012
Aprile 2012
Marzo 2012
Febbraio 2012
Gennaio 2012
Dicembre 2011
Novembre 2011
Ottobre 2011
Settembre 2011
Agosto 2011
Luglio 2011
Giugno 2011
Maggio 2011
Aprile 2011
Marzo 2011
Febbraio 2011
Gennaio 2011
Dicembre 2010
Novembre 2010
Ottobre 2010
Settembre 2010
Agosto 2010
Luglio 2010
Giugno 2010
Maggio 2010
Aprile 2010
Marzo 2010
Febbraio 2010
Gennaio 2010
Dicembre 2009
Novembre 2009
Ottobre 2009
Settembre 2009
Agosto 2009
Luglio 2009
Giugno 2009
Maggio 2009
Aprile 2009
Marzo 2009
Febbraio 2009
Gennaio 2009
Dicembre 2008
Novembre 2008
Ottobre 2008
Settembre 2008
Agosto 2008
Luglio 2008
Giugno 2008
Maggio 2008
Aprile 2008
Marzo 2008
Febbraio 2008
Gennaio 2008
Dicembre 2007
Novembre 2007
Ottobre 2007

BLOG
POST DEL BLOG

Vorrei vedere il blog di :

Giuseppe Gatì è morto!
sceccupensu il 03-Feb-2009 in Generica
Giuseppe è ( e rimarrà sempre ) il ragazzo che il 2 gennaio 2009 ha contestato V Sgarbi alla biblioteca comunale di Agrigento.
Giuseppe era un ragazzo di 23 anni che aiutava il padre Giacomo a portare avanti una piccola impresa familiare di capre girgentane (razza in via d'estinzione) e un caseificio artigianale da dove uscivano settimanalmente robiole, forme e tipi vari di formaggi caprini mai assaporati prima in Sicilia. Per riuscire in questa piccola impresa, papà Giacomo, Giuseppe e tutta la famiglia hanno per decenni lottato contro la sventura, la burocrazia, la logica dei grandi finanziamenti e delle poco celate corsie preferenziali riservate agli amici degli amici e agli allineati con la classe politica padrona. Non era da molto che spiragli di luce avevano fatto la loro comparsa nella vita di questa famiglia. Non soltanto accudire le capre e caseificare, la famiglia Gatì si cura di portare direttamente il frutto del proprio lavoro nelle bancarelle dei mercatini domenicali e presso i negozi e i ristoratori che apprezzano e ne fanno richiesta. L'ho visto Giacomo qualche tempo fa, ho visto la felicità di un uomo che si è sempre saputo accontentare di poco, che sa che la sua famiglia finalmente sta realizzando un sogno: vivere nel posto sempre voluto e sopravivere lo stesso continuando a chiedere nulla a nessuno.
Adesso...
Giuseppe è morto a 23 anni, folgorato da una scarica elettrica a 220 v perchè si è recato da un allevatore dal quale ritirava latte perchè la produzione propria non era sufficiente. Ha toccato il rubinetto della vasca di refrigerazione malevolmente elettrificata con un cavo della corrente che dappertutto poteva stare ma non lì in quel momento. Perchè quel contatto criminale?
La morte di Giuseppe non è fatalità, viene da molto più lontano e ci sono responsabilità che andranno ricercate e dette.
“ la sicilia è scomoda ma viverla è possibile con orgoglio antico e altero” ( Sciascia ).
Giuseppe era figlio di questa terra e lui disse: “questa è la mia terra e io la difendo”.
Giuseppe non voleva andar via da questa terra perchè aveva il coraggio di sognarla diversa, aveva capito che la sua voce poteva colpire e squarciare il silenzio, aveva intuito che la bellezza dei sogni può smuovere le coscienze più sopite.
Giuseppe credeva in un mondo mai visto ed aveva tutta una vita ancora per arrendersi.
La sua è adesso una morte bianca come tante altre ma lo stesso assume una colorazione diversa, più fosca perchè coloro che potevano temere la sua rabbia e la sua sete di giustizia, oggi avranno un pensiero in meno... uno non di LORO in meno.
A Giuseppe avevo promesso una delle mie asine, ne avremmo parlato... anche lui sarebbe stato un nuovo asinaro. Non avremmo mai questo piacere.
Domani, 4 febbraio alle 15, a Campobello di licata (AG) lo saluteremo col pugno chiuso.
Il web ne sta parlando da giorni basta sussurrare il suo nome.
Ciao Peppino!!!

Commenti

In questo momento ci sono 16 commenti
Inserito da ragliaconnoi il 03-Feb-2009 alle 22:02:44

Moderazioni espresse: 0
Non conoscevo Giueseppe,non ne ho mai sentito parlare.
Mi unisco al tuo dolore e anch'io lo saluterò con i pugni chiusi stretti nelle tasche.
Inserito da vale il 03-Feb-2009 alle 22:02:16

Moderazioni espresse: 0
domani alle quindici, dovunque sarò, ci sarà anche il mio pugno, levato verso il cielo per lui e per tanti come lui.

Inserito da vasulmus il 03-Feb-2009 alle 23:02:20

Moderazioni espresse: 0
Nemmeno io conoscevo Giuseppe anche se devo dire che tempo fà mi è capitato di vedere in TV un giovane che contestava apertamente Sgarbi con coraggio e determinazione e ho provato ammirazione.
Sono molto colpito da questa notizia: come padre perchè perdere un figlio in questo modo dopo tanti bocconi amari è una tragedia, come persona perchè vorrei essere di aiuto a tutti coloro che lottano contro gli abusi e le arroganze del potere politico ed economico, come uomo perchè faccio di mestiere l'elettricista e continuamente mi tocca vedere quanto poco conta la sicurezza rispetto al prezzo di una vita umana.
Dal profondo del cuore sono addolorato per la morte di Giuseppe e domani lo ricorderò nelle mie preghiere che il Signore aiuti la sua famiglia a superare questo grande dolore.
Inserito da massimontanari il 04-Feb-2009 alle 01:02:07

Moderazioni espresse: 0
Giuseppe, uno dei tanti, uno dei molti che in silenzio purtroppo o per fortuna non si china a essere zerbino, non abbassa gli occhi.
Asino a modo suo, a modo nostro.
Ovunque cè una luce laggiù in fondo all'orizzonte noi quella luce l'accenderemo!
A testa alta sempre
noi che chinarci... mai!

Giuseppe come altri, è ancora qui.
perchè un pugno alzato al cielo nessun lo apre
perchè la voce della rivolta li seppellirà
perchè nonostante si credano assolti sono lo stesso coinvolti
perchè chi è asino sempre avanti va
e oltre


hasta un raglio siempre

Inserito da msigis il 04-Feb-2009 alle 09:02:42

Moderazioni espresse: 0
Perchè la breve vita di questo giovane , esorti la meglio gioventu' di questo paese
e della Sicilia a proseguire nella ricerca della legalità, dignità, passione e libertà!
All'unisono delle persone che hanno condiviso le sue passioni una preghiera per il caro Giuseppe.
Inserito da maxdklv il 04-Feb-2009 alle 09:02:35

Moderazioni espresse: 0
Sono commosso dai tanti pensieri che sul Web si sono scritti su questo ragazzo... Sono indignato dal poco, misero spazio che la notizia ha avuto sui giornali...
Spero che la memoria di Giuseppe possa essere onorata da migliaia di ragazzi in tutta Italia che abbiano il coraggio di alzarsi in piedi...
Giuseppe Gatì, sei tutti noi!
Inserito da ragliaconnoi il 04-Feb-2009 alle 10:02:30

Moderazioni espresse: 0
"Giuseppe era figlio di questa terra e lui disse: “questa è la mia terra e io la difendo”."

Giusto,giustissimo difendere la propria terra,è un dovere.
Inserito da elcholo il 04-Feb-2009 alle 10:02:35
Cazzo, sono furioso ........ Ciao Giuseppe
Inserito da max il 04-Feb-2009 alle 10:02:11

Moderazioni espresse: 0
E' da un po' che il mio pugno chiuso non si leva. Credo che questa sia una buona, per quanto evitabile, occasione.
Inserito da sceccupensu il 04-Feb-2009 alle 21:02:42

Moderazioni espresse: 0
al sole e al vento
i pensieri s'innalzano
alla luce si dilatano
ed entrano in fondo
si fanno parola e riscaldano per sempre
per sempre il dolore spacca le pietre
per sempre il ricordo uccide il sonno
al sole e al vento
la rabbia si sveglia
la voce che esce
è un canto di vita
Inserito da vale il 04-Feb-2009 alle 22:02:49

Moderazioni espresse: 0
il pugno si è levato, un pugno di rabbia

e nelle orecchie e nel cuore mi risuonava questa...Sante Caserio

ed un sussurro mi usciva dalle labbra

"lavoratori a voi diretto è il canto
di questa mia canzone che sa di pianto..."

ciao Giuseppe
Inserito da alessia75 il 05-Feb-2009 alle 07:02:08

Moderazioni espresse: 0
mi unisco al vostro grido di dolore e ribellione ... sicura che il pensiero di Giuseppe continuerà a sopravvivere per sempre...
Inserito da msigis il 05-Feb-2009 alle 08:02:49

Moderazioni espresse: 0
w l'Italia,
w la libertà,
si sappia che ci sono 1000
persone pronte a seguire
un nuovo Giuseppe Ga.
Inserito da maxdklv il 05-Feb-2009 alle 09:02:57

Moderazioni espresse: 0
La rete (libera) ha scritto migliaia di post, pubblicato video, lasciato messaggi per la morte di un ragazzo coraggioso...
La stampa (di regime e della casta) non scrive nulla... se andate su google news non c'è neanche l'accenno ai funerali di Giuseppe...
Se prima non ero pienamente convinto che ci fosse una censura mediatica... ora ne ho le prove.
DIFENDIAMO LA NOSTRA LIBERTA' da Nord a Sud...
Inserito da ZACO il 05-Feb-2009 alle 18:02:05

Moderazioni espresse: 0
non conoscevo la storia di Giuseppe mi unisco al tuo dolore...e ti do le mie piu sincere condoglianze. difendiamo la nostra terra !!!!mandiamo avanti il lavoro di giuseppe ...da Nord a Sud a Ovest a Est uniamoci per difendere la nostra terra
Inserito da mannironi il 06-Feb-2009 alle 13:02:57

Moderazioni espresse: 0
penso che per chi passa a miglior vita l'unica cosa da levare verso il cielo sia un preghiera, a presto...
Se vuoi scrivere un commento sul blog devi prima fare l'autenticazione Iscriviti al sito se non l'hai ancora fatto. Clicca qui
About Us | Site Map | Privacy Policy | Contact Us | Since 27/01/2006 © 2011 Raglio
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

eXTReMe Tracker