Col carattere che ho non è stato facile, dubbi su dubbi, e rompere e chiedere e capire a chi ne sa più di me.
E poi ci vuole il veterinario giusto, è fondamentale, e allora il post su Raglio.com e la risposta giusta è arrivata, ed è arrivato Rosario, splendido Vet, bravo e sensibile come piacciono a me e come capirò la prima volta che lo vedo, di quelli che gli aniamli li chiamano, li toccano, quasi ci parlano... di più, Giulio che si fida solo di me con lui è tranquillo e curioso, i suoi versi lo incuriosiscono e tranquillizzano.
Tante telefonate e già ci sono dei risultati a distanza che me lo fanno sentire affine, metodi antichi ed efficaci che risolvono piccoli grandi problemi senza interventi chimici, dermatiti curate con lo zolfo ed olio di oliva ed altro. Bene. Sintonia e fiducia ci sono…e disponibilità sintetica ma partecipe….
Poi decido e ancora lo chiamavo Dottore. Telefono e decido e fisso l’appuntamento (ci dividono quasi 200 chilometri) e poi ritelefono perché le mosche sono ancora molte, sebbene siamo già in ottobre, in effetti siamo quasi in Africa, vabbene, le mosche ci sono ma non sono così tante, e che io non ce la faccio, non ce la faccio a decidere, non ce la faccio a decidere per lui anche se ci sto pensando da un anno….neanche fossi un asino e continuo ad inventarmele tutte per rimandare e prendere tempo!!!!
Decido, ci accordiamo per il venerdì, cosi il resto della settimana può essere una 48ore per lui, per Giulio, se ce ne fosse bisogno. Ancora ci penso, ancora mi chiedo se ho il diritto di scegliere per lui….miiiiii….che testa complicata che ho!!!! Sono pesante a me stessa! E poi me ne hanno raccontate tante sulla castrazione…lamenti e urla come quelle dei maiali, traumi, complicazioni…ma che sto facendo??? È giusto tutto questo???
Intanto vado a prendere Rosario all’appuntamento vicino casa e ancora ho la testa in fiamme.
Poi me l’aspettavo in carne e di una certa età, invece e magro come un’acciuga, giovane e sorridente e solare, e mi infonde istintiva fiducia in ogni poro…e darci del tu è stato un attimo. Sarà poco ma per me è molto.
Ci siamo, Rosario, io, il mio compagno e Giovanni, l’amico che a volte strozzerei che ci ha portato Giulio.
Si comincia ed è in anestesia parziale. Sandro comincia a smadonnare perché antropomorfizzando gli animali si aspettava una sala operatoria da clinica privata con anestesia totale, e il torcinaso lo fa andare fuori di testa, però gli tocca a lui stringerlo, io intanto, per quanto lo ami, penso che se dice un’altra parola il torcinaso lo metto a lui e sono contenta che sia il torcinaso e non anestesia totale, questa si che mi mette ansia per le eventuali complicazioni. Giovanni è sconvolto dall’operazione e va in tilt come se le “tonsille” fossero le sue (lesa virilità maschile?) continuando a ripetere quasi in lacrime che se lo sapeva ci portava una femmina. Io continuo ad essere concentrata sul fatto e spero che Giovanni tenga il tempo che gli ha chiesto di tenere il Vet invece di frignare (in questo frangente lo ammazzerei). Sandro, che mentre il Vet si allontana blatera che il ciuco rimarra traumatizzato a vita e che questo non glielo dovevo fare…aghhhh!!!!!! Tra un po’ li strozzo tutti e due, sono proprio di aiuto!!!!!
Oltre che preoccuparmi per Giulietto che mi fa una gran tenerezza e lo stringo forte, mi devo preoccupare anche delle loro cazzate….datemi due torcinasooooo!!!!!!
Bon, l’operazione vera e propria dura poco e i due impavidi se ne vanno, finalmente!!
Rosario è stato bravissimo, Giulio di più! Rosario rimane ancora per un bel po’ ad accertarsi che non ci siano problemi post operatori. Giulio, seppur rincoglionito dall’anestesia parziale non mi sembra troppo traumatizzato. Gli va incontro e sfiora con il muso il suo naso e la sua spalla, poi ci appoggia il capoccione. Io mi risollevo un po’ sperando che non ci siano problemi post operatori…un po’ ansiosa sono anch’io, ma mi so controllare fin quando serve…poi magari mi crollano le gambe e divento uno straccio…ma dopo!
Dopo due settimane e sette giorni di siringoni antibiotici che ogni volta mi sentivo male tutto bene.
Raglia ancora potente e galoppa lanciando i secchi in cielo!
Scusate, per molti di voi sarà normale amministrazione, per me sono stati mesi di dubbi e ancora non so se ho fatto la scelta giusta anche per lui.
Vale
Ps Sandro lo adoro, ma ansioso com’è, quando si tratta di animali, visto che li ama “troppo”, lo vorrei disante migliaglia di miglia!!!!
Aggiornamento del 29.11.08
Credo di aver fatto la scelta giusta, ne sono quasi sicura.
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| CommentiIn questo momento ci sono 22 commenti | |
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| | | Inserito da alessia75 il 23-Nov-2008 alle 07:11:47
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | ma il torcinaso è indispensabile? pensavo facesse parte delle torurture medievali quando l'ho visto illustrato sul libro di baroncini, invece lo usano davvero... piccolo nasino morbido!
sono sicura che giulietto presto starà meglio e si dimenticherà la paura, io sono favorevole alla sterilizzazione, perchè se un animale in cattività non viene fatto riprodurre allora mantenerli interi è una sofferenza inutile. La mamma di checco fino a che non l'hanno accoppiata con un bel maschio dava in escandescenza ogni calore, ora è docile e mansueta... a casa mia tutti gli animali sono stati sterilizzati , cani gatti e conigli, non voglio riprodurre altre bestiole e non voglio farli soffrire, certo l'intervento alla fine un pochino di stres glielo da, ma dopo vivono più sereni. Con checco ancora non so che fare, mi piacerebbe prendergli una femmina e fargli fare i cuccioli, ma poi ci sarebbe il problema della sistemazione ecc. ecc. quindi alla fine anche se arriverà prima o poi l'asinella quando sarà il momento il torcinaso toccherà anche a lui.... | | | | | | | | |
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