Cara giovanna, mi sembra che sei proprio fortunata! Grazie per questo blog commovente! Con questa storia dietro ci vorrà ancora molto tempo e molta pazienza... non forzare niente, ma provare sempre a toccarla/coccolarla un po... penso che ci vuole un anno per arrivare ad una certa fiducia...

La vostra lettera mi ricorda quando la mula Nina è arrivata da noi e i primi mesi di "convivenza" con gli asini e con me. Abbiamo avuto i nostri momenti difficili e da subito mi sono accorto delle tante differenze di comportamento rispetto agli asini. La pazienza, le coccole e i momenti di gioco hanno dato i loro frutti e adesso si fida, è meno paurosa e impara molto rapidamente sia a sella che con il basto. Penso che per giovanna, come dice Mora, ci vorrà un bel po' di tempo per dimenticare le esperienze passate e che con le vostre cure potrà vivere e lavorare tranquilla . Forza giovanna!

In bocca al lupo e un BRAVI per la vostra scelta non facile.
Vedrete che con calma e dolcezza piano piano si fiderà di voi. Certo non dimenticherà ma non per questo non vi darà amore, anzi! Di sicuro troverà il modo per ricompensarvi per quello che avete fatto per lei e sarà fantastico!
...e poi diciamocelo: a noi le sfide difficili ci piacciono, vero Toffee?

Ben contento per Giovanna che finalmente ha trovato un posto tranquillo dove vivere la sua vita.

ve lo dico sottovoce...perche' tutto e'successo cosi' dolcemente e lentamente... giovanna qualche giorno fa ha cercato le coccole...col suo musino s'e' appoggiata al mio braccio e s'e' fatta coccolare a lungo sotto il mento...momenti di assoluta commozione......

:-) :-) :-)
Sono delle soddisfazioni immense, quando finalmente si sciolgono, quando per la prima volta sono loro a fare il primo passo verso di te ...
Non c'è niente di scontato, non puoi "comprare" il loro affetto o la loro fiducia, puoi solo provare a guadagnartela giorno dopo giorno. ...

che bello..
è un grande passo.

e specie quando gli animali hanno subito dei traumi è ancora più commovente sentire che cominciano a fidarsi !!!brava Silvia, tienici informati dei progressi !

Si, brava si! concordo sul fatto che la fiducia la si conquista con i piccoli gesti quotidiani. Questo è molto importante. A poco servirebbe una giornata di un corso, o un ciclo di lezioni sull'addestramento e la gestione, se poi, nella relazione quotidiana e nella realtà ordinaria, facessimo quegli errori o avessimo quell'atteggiamento sbagliato che vanifica il lavoro iniziato.
Ieri ho letto una bellissima frase, riferita ai cavalli ma vale anche per asini, muli e bardotti: " gli umani dimenticano, ma raramente perdonano; i cavalli perdonano, ma raramente dimenticano". Ciò che la vostra mula ha passato resterà dentro di lei, ma se voi sarete coerenti e giusti con lei, lei riuscirà a perdonare il male che ha ricevuto.

Mi aggiungo a tutto quello detto qui sopra e a quel che dice Platero in quanto a pedonare, aggiungo che gli animali sanno anche accettare meglio degli umani e forse gli riesce ancor meglio se finalmente fanno parte di una famiglia giusta, buona...suppongo se poi Giovanna dovesse ricevere un/a compagno/a la sua beatitudine sarebbe perfetta

ciao heidipeter,sicuramente giovanna avra' un compagno,o una compagna..non e' ancora il momento..non siamo ancora pronti..ma si' arrivera'...giovanna e' giovane e stara' con noi per sempre..visto che per ora non possiamo ancora farle avere un amico passiamo con lei moltissimo tempo..non siamo equini...ma faccciamo in modo che non si senta sola!!e' dura si fida poco..ma piano piano si migliora....e ogni piccolo passo avanti(nonostante vi siano anche passi indietro)..e' una gioia...!!!!

Inoltere animali che non hanno mai avuto l'esperienza i comunicare con umani, di essre considerati, gli si aprono nuovi mondi a cui devono abituarcisi, poi ogniuno reagisce diversamente, tutti gli asini che sono passati da me hanno avuto un passato scuro c'e chi si è abituat subito, come Lilly o come Orfeas che ci ha messo 6 mesi che adesso a volte si comporta come un cane, mi viene dietro, ma è invecchiato nell'utimo anno, piu tranquillo, assomiglia sempre piu a Peter, trapassato quasi da Matusalemme.