Hai ragione ....... "cose così"

-che ci fai con un asino?
è la stessa domanda:
-che ci fai con una poesia?
è qualche cosa che ti tocca dentro, nell'anima,non ci sono parole con cui poter esprimere una sensazione che si rinnova ogni volta che ci sei vicino!

Spesso mi domando cosa ci faccio "io" con le asine...

Clara è la mia compagna , la rosa del piccolo principe diversa da tutte le altre rose per il rapporto nato dall' inizio, da quando lei giovanissima scese dal van.

Sid èè lo stereotipo di persona già segnata dalla vita , che con tutti gli sforzi comuni terrà le distanze.

Zara Flavia e Pola sono le altre bellissime rose che mi sforzo di far crescere bene che vedo spesso , di cui leggo bene i segnali , ma che non sono come la mia rosa.....cose csì

niente, non ci faccio niente!
amore puro

Infatti Vale - è una domanda frequente anche qui, poi ci aggiungono cosa ci guadagno, se lavoro con i turisti e se prendo sussidi (che qui non è visto come un supporto per nutrire, mantenere un animale, ma piu come un bonus).
Poi se dico che ho un "Ierocomio" - un asilo per asini in pensione per tutti ha senso perchè tutti sanno che in Grecia i camion e pick-up di una volta erano Loro.
Recentemente uno mi ha raccontato - che quando era bambino andava con suo nonno che appena qui fuori partiva una carovana di 30 asini tutti i giorni.
Per cui un senso lo vedono

Invece di essere io a gurdar loro pascolare sono loro che mi guardan lavorare (per loro) e spesso mi chiedo machimelofafare !!!
E il "tornaconto" ce l'hanno senz'altro loro , che si "annoiano" poverini !!

Capo ho seteeee....
Hei capo ho fame...
Capo ho fatto la cacca..
Aiuto ho una zeccaaaaa...
Capo ho le unghie lunghe...

...e io pagooooo !!!!

Volete che vi porti in gita alla Festa dell'Unità ??
I Comunisti moderni non mangiano i bambini ....preferiscono il somarino in umido.
Tradotto : meglio non rompere sennò son ..azzi vostri !!

Vale, questo tuo blog sembra fatto apposta,proprio stamane infatti mi hanno fatto la stessa domanda.Ho risposto,se x utilità sicuramente un asino tiene pulito un appezzamento di terra,ma non è per questo che vivo con due asini.Ho raccontato un episodio capitato proprio ieri a chi mi ha chiesto "Ma che ci fai con un asino?".Per montare e smontare i recinti è mia abitudine avere gli asini vicini, quindi li attacco alla longhina,in modo che possano pascolare senza fuggire(come purtroppo già è successo).Mentre opero lo smontaggio Arturo bruca e gira ripetutamente, finchè si trova ad avere pochissima fune,me ne accorgo immediatamente e da distante gli dico"tesoro, aspetta,vengo a liberarti!".Lui per tutta risposta mi guarda e mi lancia un raglio potentissimo,poi docile si lascia liberare.Non sò se a chi ho raccontato sia arrivato il messaggio,ma io sò che oramai sono tre anni ad oggi che conosco lui e che lui conosce me,lo amo ,come amo la sua mamma e tutti gli animali che vivono con me.Occuparsi di loro ti regala molto, offrirgli del tempo ha il vantaggio di imparare l'amore incondizionato che solo un animale ti sà dare!

Non so, con le persone (e gli animali) è bello avere interessi in comune, non è questione di utilitarismo, al mio compianto bastardone avevo cominciato l'addestramento alla ricerca del tartufo.
Era diventato bravissimo, mi trovava tutte le esche.
Ci divertivamo molto.
Poi abbiamo smesso.
Io, tanto, non ho tempo per andare a tartufi.
Lui preferiva le cagnette in calore.
Anche con Agnese mi piacerebbe lavorare un po' assieme e non solo io per lei, purtroppo io continuo a non avere tempo, e credo che a lei un po' dispiaccia.

Che ci faccio con un asino? Mi arricchisco. Arricchisco la mia vita con una magnifica esperienza. Peccato per chi non capisce, non sa cosa si sta perdendo...

leggendo pantagruele faccio una precisazione: io con un asino non ci faccio NIENTE, ma ci PERDO un sacco di tempo: quello che ho, e quello che non ho me lo invento, anche con la febbre a trentanove, mi imbacucco e ci sono che c'è sempre qualcosa da fare e ci sarò sempre.
fin quando ce la farò, e ognuno ha i propri limiti.....

in effetti garzingo, un asino è inspiegabile come una poesia.