I lupi si stanno moltiplicando di anno in anno nella nostra zona; se prima se ne vedeva 1 o massimo due insieme, adesso cominciano a vedersene 8-10 in branco, e non hanno predatori. Il nostro è un territorio altamente popolato e sono in tanti a lamentare grosse perdite di animali, anche di grossa taglia (puledri, vitelli, per non parlare di capre e pecore). I nostri boschi sono pieni di prede ( cinghiali, caprioli, daini ecc.) ma anche noi abbiamo già avuto le nostre perdite: l' anno scorso una coppia di lupi ci ha mangiato il nostro amato capretto Bingo. Abbiamo trovato diverse fatte di lupi (riconoscibili perchè piene di pelo) anche molto vicino ai recinti. Durante la stagione invernale le giornate sono molto corte e spesso c'è nebbia o pioggia e il pericolo aumenta; c'è anche da dire che le recinzioni anti-lupi costano molto e noi non ce le possiamo permettere.. Cosi' abbiamo deciso di chiudere i nostri animali nei box o nei capanni di notte. Però abbiamo un ciuchino (Max) che a causa di un trauma subito prima di venire da noi, non può essere chiuso perchè diventa pazzo: calci nella porta, impennate ecc. Provammo a tenerlo chiuso dopo l' operazione al sarcoide, ma appena finito l' effetto dell' anestesia, cominciò a dare in escandescenza nonostante la compagnia di Alice e dovemmo riaprirlo subito. Quindi per lui e le due sue conviventi (Piuma e Alice) abbiamo pensato di adottare uno stratagemma: i lupi hanno paura delle luci e delle voci umane e cosi' abbiamo dotato il recinto di illuminazione colorata e di musica (radio accesa dalla sera alla mattina). Il nostro timore era che gli asini si spaventassero o comunque ne fossero infastiditi; li abbiamo governati la mattina come sempre e abbiamo fatto la prova: quando si è accesa la radio, hanno avuto un attimo di perplessità e si sono rimessi subito a mangiare....che differenza con il cavallo (30 anni, pensavamo non avesse più paura di nulla !) che, pure un po' distante, si è spaventato al punto da scappare dal recinto. |
| CommentiIn questo momento ci sono 31 commenti | |
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| | | Inserito da cacaone il 23-Dic-2012 alle 20:12:34
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chi si ricorda di blacksheep?
marzia verona la scrittrice, la seguo su fb e propone spesso il problema lupi per le greggi dei pascoli alpini, sembra che in francia ci sia una vera battaglia sulla presenza/eliminazione dei lupi che procurano grossi problemi ....alle pecore.
cari quei due non pensavo che anche voi...
in sfizzera (la v in tedesco si legge f) ho visto in video che mettono asini di guardia agli armenti (mora puo' confermare) , se volete vi porto lolita, 3 anni fa' nel 3 giorni trekking ha rincorso 2 cani ( lupo?) con anche indosso il basto .vero. l'ho gia' scritto qui su raglio, non è una balla.
fatemi sapere.
mi è venuto un'idea, se ho ben capito tenete accesa la luce e la radio tutta la notte (105, one o one , capital , radicale?), penso che con un sensore di presenza potreste risparmiare energia, tutto si accende unicamente con l'arrivo di ...lupi, sarebbe a mio avviso anche piu' efficace per la sorpresa, pero' occorrono piu' sensori
buona serata
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| | | Inserito da Spirit il 23-Dic-2012 alle 23:12:40
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Concordo con heidiepeter, il discorso "lupi" è lungo e articolato, più problemi, nessun aiuto per risolverli.
L'uomo con la sua attività ha frazionato l'habitat degli animali selvatici che, per un motivo o per l'altro, si sono adattati alla convivenza con l'uomo e le sue attività. I danni da caprioli o cinghiali per chi coltiva la terra sono un esempio purtroppo noto da tempo, e l'unico predatore natuale di questi animali è il lupo, l'unico animale che può regolarli. Oltre arrivano le malattie infettive (bateriche, virali, parassitarie), esempio recente una diarrea micidiale che ha colpito qualche anno fa la popoalzione di caprioli nella mia zona.... Il problema è che quando si prendono decisioni come reinserire un animale bisognerebbe valutare più accuratamente, nello specifico, nella pratica, come aiutare quelli che con questo animale vivranno tutti i giorni. Inutile dire di prendere 8 cani maremmani per la difesa del gregge (sono i difensori naturali, storici, dal lupo), se poi i costi e la burocrazia per le recinzioni o per "tutelarsi" ti tagliano le gambe ancora prima di partire, se per il lupo diventa alla fine più comodo cacciare le pecore del gregge dell'uomo, a cui per natura resta a debita distanza, ma con il quale ha imparato a convivere e non a scappare come faceva prima... Il lupo appartiene da secoli a questa nostra terra, così come cinghiali e caprioli, volpi e faine... ma se non si trova il modo di aiutare le persone, le aziende, che con questi animali devono vivere e convivere tutti i giorni la guerra è inevitabile e l'odio per questi animali, magari inizialmente tacitamente accettati o meglio anche visti addirittura di buon occhio, non può che aumentare. | | | | | | | | |
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| | | Inserito da cacaone il 24-Dic-2012 alle 10:12:26
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nelle mie preregrinazioni con lolita fino all'anno scorso, 3000 km a piedi, sono passato piu' volte davanti ad una cascina con una cinquina di cani liberi piuttosto aggressivi, un percorso da 12 km A/R, ogni volta i cani attaccavano lolita la quale sorpresa inizialmente scappava poi si fermava e li aspettava, si metteva in posizione di tiro, li avvisava con calcioni al vento, loro, i cani dopo qualche momento desistevano.
raglia il tuo è un esempio estremo, c'entra poco, te lo dice uno che va a spasso con l'asinella da 4 anni e sempre libera.
buon natale | | | | | | | | |
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| | | Inserito da garzingo il 24-Dic-2012 alle 12:12:51
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Da circa 15 giorni ho notato un notevole movimento di caprioli,tassi, istrici,lepri,cinghiali e vanno tutti verso il basso e dato che sulla Sambuca non c'è neve evidentemente sono spinti dai lupi che stanno scendendo.Sino al 2000 qui di lupi non ce n'erano,poi dopo approfonditi e costosi studi nelle alte sfere conclusero che per il controllo dei caprioli era necessario introdurre 2 copie di lupi.A distanza di 12 anni,quanti sono diventati visto che non hanno antagonisti?
Domanda stupida:non era più semplice e meno invasivo togliere la protezione a quei mostri di caprioli?
Circa l'uso della aradio qui 5 anni fa in 2 castagneti colpiti dai cinghiali durante il periodo di raccolta i 2 contadini provarono a mettere la radio di notte(qui di notte si prende solo radiomaria) FUNZIONA!!!!CHE BELLO E FACILE!!!!! Dopo 2 giorni in paese poco è mancato che succedesse un far west.I cinghiali disturbati dalla radio erano andati in altri castagneti dove prima non c'erano.Conclusione:ognuno si tiene i suoi cinghiali,non li manda da altri,e con l'aiuto di volontari,di notte si appostano in cima ai castagni e quando i cinghiali arrivano gli fanno...... molta....paura!
Qualcuno sta iniziando anche a far paura ai caprioli,perchè oltre ai danni che fanno,niente caprioli,niente lupi...si spera!!!!Perchè altrimenti penso che inizieranno a far paura anche ai lupi!
Ragliaconoi,è vero,i cinghiali sentono l'odore di urina umana e ci girano al largo,non vero invece per i caprioli,tutte le sere e le mattine li ho attorno a casa(15-20 mt.)e vengono a mangiare il fieno degli asini!
A detta dei locali,a differenza dei lupi,sono molto più pericolosi i cani rinselvatichiti,perchè conoscono l'uomo e non ne hanno paura e anche in piccoli branchi possono aggredire gli umani.
Che ci crediate o no,ma io testimone oculare,un rotwailer di 8 mesi lasciato libero dal suo proprietario(tanto qui siamo in montagna,terreno di tutti!)si è infilato nel pascolo e ha inseguito abbaiando un puledro asino di 1 anno,alla prima doppietta il proprietario del cane è andato a riprenderselo che aveva il muso accorciato!!!
Cacaone:circa l'uso dei sensori va bene per il pollaio e se hai il sonno duro,altrimenti passa un pipistrello e lui suona,passa il topo e lui suona,tira vanto e passa na foglia e lui suona..... | | | | | | | | |
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| | | Inserito da Spirit il 24-Dic-2012 alle 15:12:07
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Sicuramente non avere lupi è fare caccia di selezione sugli ungulati e sterminio su volpi (si fa già) è più comodo per tutti. Meno etico.
Voler reinserire il lupo per salvarlo dall'estinzione è sicuramente un gesto nobile, ma bisogna tutelare anche, ripeto, le aziende che poi ci convivono. Credo che gli aiuti per recinzioni o retribuzioni a capo ucciso o altre "sovvenzioni anti-lupo" valgano solo per gli IAP (Imprenditore agricolo professionale), correggetimi se sbaglio,.. e valgono quallo che valgono, cioè poco. Questo equivale a reintrodurre il lupo e dire alle persone che vivono lì: "e mò son caz_i vostri..."; di boschi e parchi protetti ce ne sono pochi, molti di quelli che ci sono vedono comunque insediamenti umani o attività (vicino a laghi, impianti sciistici, turismo). Gli animali selvatici ripiegano nei campi, i lupi e i cani rinselvatichiti anche... e spesso sono più comodi gli animali domestici di quelli selvatici, soprattutto laddove le recinzioni sono traballanti e non ci sono animali da difesa. Dalle mie parti già va di lusso, c'è tutta un'area tra i due laghi Suviana e Brasimone piena di cervi e piuttosto selvaggia e una parte del Parco del Corno che non è battuta nè dal turismo nè da impianti sciistici, tra Pianaccio, Monte Cavallo e il versante pistoiese... forse è anche per questo che di lupi quì nei nostri campi non se ne vedono nè sente parlare... | | | | | | | | |
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