Bella la foto del tuo asin-lover
Pegasos a quando è castrato mi sembra si diverte molto di piu, sta col branco è carino con tutti e sopratutto si trova molto bene con Oscar, giocano molto, gironzolano e si rincorrono.

Da lui ha fatto effetto immediato fprse perchè non ha avuto mai esperienze sessuali, il giovanotto.
Ma sembra che abbia scoperto che il mondo è pieno di cose interessantissime che prima non avevanotato ;)

beh jolly è dura per un uomo normoormonato, tuo marito, digerire l'asportazione.
figurati che ho sofferto per il pepito di platero che non avevo neanche maii visto !!!
mi piace questa foto del baffuto asin lover.
se era più' chiara l'avrei voata.
ciao

il caro ROMEO e' stato castrato due anni fa' e ti diro' che si diverte piu' di prima visto che la GIGIA non restando gravida ogni mese....... chissa' forse non tutti i mali vengono per nuocere

me ne ..... quei baffi mi ..
voto

ho guardato e riguardato la foto,osservate gli occhi, le orecchie indietro, come se sapesse .....
povero maschio....

...e non hai notato la pernacchia che mi fa?
"come se sapesse..."

misunderstanding..
mi sa che se sapesse...userebbe l'artiglieria

Cari uomini non capisco perchè vi identificate tanto nella vita sessuale di un animale che, inoltre non puo mettersi alla pari con voi, visto che non ha altri interessi di svago o di lavoro o viaggi, calcio e sport, macchine, biciclette, giornali,libri,art e musica,cinema, natura,puzzle,tv, aeronautica, storia,fisica- matematica- tecnica-computer -telefonino-navigazione, cucin, la settimanaenigmistica,tutto il mondo del faidate...e per i preservativi non hanno il taschino.

L'equino maschio lunica cosa che capisce é nutrirsi e accopiarsi e siete stati proprio voi maschi (i pecorai nordorientali ca 10.000anni fa, mi pare) a togliegli la libertà e decidere sulla sua vita sessuale...
Per cui, fattemi una cortesia, non rompete piu le plle, grazie dell'attenzione ;)

Concordo in parte con te, heidiepeter, su certe "esagerazioni", probabilmente spesso "volute" e "ricercate" con simpatia e un pò come battuta, sull'empatia e "sensibilità" sul discorso della sterilizzazione del maschio... e ho colto anche la provocazione che hai lanciato, in maniera benevola anche se con parole dure.
Volevo per questo fare alcune considerazioni:

- per l'animale è un intervento che lui non vorrebbe, sicuro, ma forse è peggio tenerlo con gli ormoni, e da solo, senza possibilità di fare la sua vita biologica, che è quella di stallone vagabondo con un harem di più fattrici... quindi delle due non so se sia più crudele la prima o la seconda opzione, anche se per noi è visibilmente peggio la prima perchè diventa una scelta consapevole, voluta, ricercata (quindi volontario e premeditato), rispetto alla seconda che per lo più è una esigenza gestionale dalla quale non si può prescindere

- Noi li curiamo, diamo loro un nome, li accudiamo tutti i giorni per 20 anni e spesso molto più, li studiamo imparando a conoscerli nel profondo. Diventano un membro della famiglia e, sebbene non parlino nè scrivino, ci comunicano molto molto bene i loro sentimenti e il loro stato d'animo... diventa quindi inevitabile confondere lo status di padre-padrone-guida, con quello di fratello o amico del cuore, con tutte le conseguenze di patos e sensibilità che ne derivano, e gli atteggiamenti educativi sbagliati e controproducenti, che sanno più di nonno che consola il figlio che piange più che di un genitore che lo vuole educare e preparare al mondo.

- Il testosterone è simbolo di virilità, l'essere maschio. I testicoli sono un punto particolarmente sensbile dal punto di vista del dolore... due aspetti che sicuramente non mettono in buona luce la sterilizzazione

Detto questo faccio una considerazione personale: nel 99% dei casi, per motivi gestionali, lo stallone maschio NON vive una vita soddisfacente dal punto di vista sessuale, e di conseguenza biologico, con tutte le conseguenze che ne derivano. La sterilizzazione, così come l’eutanasia per un paziente terminale, diventa quindi un importante gesto d’amore e di affetto, nonché di rispetto, per il nostro animale, sebbene sembri esattamente l’opposto, almeno dal punto di vista emotivo, perché è un’azione mirata a migliorarli la qualità della vita.
Esistono poi differenze culturali importanti anche solo in Europa, per non parlare del mondo, che mettono sotto una luce diversa la sterilizzazione a seconda dell’aspetto che viene più o meno rimarcato: in alcuni stati è considerata
una pratica crudele e al limite della legalità, perchè eseguita su un animale sano e quindi "voluta" più dall'uomo che dalla salute (aggiungerei io fisica, perchè se consideriamo l'aspetto mentale o comportamentale questa concezione, a mio avviso, crolla miseramente) dell'animale; altri stati, come il nostro, che concepiscono interventi chirurgici preventvi, e la sterilizzazione tra questi, per notevoli problemi medici, gestionali o comportamentali che l'animale potrebbe, in futuro, avere). L'emotività, la nostra sensbilità, il costo dell'operazione... fanno il resto.
Ma dentro di noi sappiamo, e lo sappiamo tutti (e quì mi riallaccio al post di heidiepeter), che la sterilizzazione è un male da poco, in fin dei conti, in rapporto alle conseguenze della non-sterilizzazione.

Libro finito.
ciao

Concordo pienamente con spirit uno stallone che non monta mai o poco sta' molto peggio di un castrone roby

belli gli interventi di spirit (dovrebbero far riflettere) divertenti quelli di heidiepeter, che gli ha dato la stura ;)

Bravo Spirit, ho letto il libro ( il tuo) e non mi sono addormentato.

Brava Aidi noi maschi appena c'è in gioco la virilità con tutti gli accessori sbroccchiamo e via con risolini e gomitate.

Noi cerchiamo di far stare i nostri asini meglio che possiamo partendo però da quei 12.000 anni di
"inquinamento" del suo essere asino.

Ecco anche oggi dei discorsi interessanti, bravo e grazie Spirit che hai scritto quello che intendevo
Bella gente, vero che ce la mettiamo tutta per salvare il salvabile dall' "inquinmento"

E' poi una questione di meno peggio.
Domanda, preferisci:
a) un intervento chirurgico, no sex ma (abbastanza) libertà e compagnia
per tutta la vita
b)sempre in galera con un paio di scopate al anno quando vogliono gli altri.

Non è a mutiple choice

Tutto giusto il primo intervento di Heidi! Ma consentimi, -non penso che ci s’ identifichi nella virilità dello stallone, o si voglia difenderne le sue possibilità di prestazioni che probabilmente faremo in modo non avvengano mai; pensiamo un po’ a chi non è abituato agli animali, solitamente si avvicina a quel mondo non essendo preparato e...”devi castrarlo”oppure “devi sterilizzarla” ma come, io le voglio bene e ...NO MAI! E’ la reazione minima che ci si possa aspettare, a certe cose ci si arriva un po’ per volta, ci si deve abituare all’idea. Anni fa rimasi colpito quando seppi che un mio vicino fece sterilizzare la sua femmina di rotweiler; pensai che non meritava la dedizione della sua bestiola; sembra di “tradire” l’amicizia dell’amico/amica quadrupede. Poi uno pensa, fa ragionamenti razionali, fino ad accostarsi a ciò che ha espresso Spirit “nel suo bel libro”, così allora diventa più facile, capire cosa sia meglio per l’animale, bisogna sempre considerare PER IL BENE DELL’ ANIMALE, non per le nostre comodità o i nostri desideri.

lakai,
non sono molto d'accordo.
il bene dell'animale?
no, la frase non è finita.
il bene dell'animale per il nostro bene è la frase finita.
non posso non essere d'accordo con quanto scritto da praticamente tutti, ma...
il bene dell'animale per il nostro bene.

ciao

Ho gia scritto e ribadisco gli equini maschi vengono chiamati, gia dai tempi antichi "stallone" giusto perché venivano tenuti in stalla perché troppo difficile da gestire.
Pensa te, persino riceverne il nome, ti rendi conto cosa significa cio per l'animale, pensaci bene Berny.

E' come se ti chiamassero oramai salottone perchè non hai i diritto di uscire di casa perchè poi magari vai a bere e rompi la quiete pubblica, o altro.

Per IL NOSTRO BENE basta tenergli i stalla come si ha sempre fatto, visto che fann tanto il difficili, che me frega della bestia, basta che mi fa sfornare puledri quando mi fa comodo, no ?
Se poi ce ne sono troppi di sti czi di stalloni che non so piu dove metterli, me li mangio. Voilà