Ero sicurissimo che ci saresti riuscita!
Dal tuo Blog trapela l'allegria del momento.
Aspetterei per la capezza ma abbonderei di strigliate (questo è un mio pensiero)

ahahaha!!!
dici che mi sono gasata troppo???
e vada...aspetterò per la capezza.
ciao

Anche per la capezza, pazienza!Prima fagliela vedere , poi magari mentre mangia , strusciala sul dorso, piano ,piano e poi lentamente ti avvicini fino ad arrivare al muso.Se rifiuta il giorno dopo riprovi e via.Insomma l'asino , anche se lo si vuol fare galoppare, ha bisogno di calma,molta calma.Raglioraglio.

A proposito del titolo.Una volta c'era una pubblicità, e forse l'hai presa da lì, che diceva"Ieri , oggi e domani ......fesso Galbani!!".Raglioraglio

No scusate ".......lesso Galbani!!".Raglioraglio.

Ma vai decisa con la capezza,non è mica un cavallo arabo, stai morbida accarezza la testa e oplà..il gioco è fatto....e non viziarlo.

ma dai natur....ieri oggi e domani...sofia loren, edoardo de filippo era un bel film!
Eh ragliaconnoi, la fai facile tu, vecchio asinaro che non sei altro!!!vabbè per la capezza vi farò sapere e il bello verrà dopo...non viziarlo sarà un po' più dura ;-)
ciao

L'importante è non avere fretta! Io alcune volte ho fatto le cose troppo velocemente e poi me ne sono pentito...è che sono testardo come il mio asino! Per la capezza sono stato fortunato, perchè gliel'avevano già messa. Però per un bel po' di tempo se la faceva mettere non con troppa convinsione. Adesso quando me la vede in mano corre al cancello, chiude gli occhi e stende il muso in avanti...sente odor di girata per i campi!

In bocca al lupo!

Secondo la mia esperienza dura più o meno un anno finchè un asino si fida realmente di te. Questo non vuole dire che devi aspettare tanto tempo per incominciare di mettere la capezza, al contrario, è buono di fare qualcosa con lui lo più spesso possibile - ma con molta pazienza!

sorrido vedendo che la parola che ricorre spesso è PAZIENZA, escluso il "rude" capo di Fiorella, che se passo dalla tue parti vengo a ripetizioni!!! altro che oplà... (pora Fiorella...non la invidio proprio...è 'na santa!! ;-)))
comunque un anno passa in fretta e la pazienza non ci manca...e intanto qualcosa si fa...
Mora, una stupida curiosità: i tuoi asinelli sono ferrati?

Ieri ero vecchio oggi sono rude....pazienza!!! Non hai ancora messo la capezza e già pensi hai ferri??Io non li ho mai ferrati,pulizia spesso, taglio di contenimento e se non ci sono problemi niente ferri.A proposito quando lo coccoli comincia a insegnargli a dare i piedi,uno al giorno,tutti e quattro,cominciando dall'ant sx.ciao e ricorda che l'asino era,in passato,l'animale delle donne,per la sua docilità.ciao ciao

ragliaconnoi..mi dispiace se ti ho dato modo di essere stata fraintesa...era la mia maniera "rude" per farti i complimenti per l'esperienza che hai. e che "l'anzianità -leggi esperienza- fa grado" e poi neanche io sono una ragazzina!!! per i ferri era solo curiosità, come avrai ben capito sono lontana anni luce anche da farmi dare il piede...figurati i ferri. sono solo un essere curioso.
i nostri animali hanno la fortuna di non scrivere caratteri neri su di un monitor e a volte i linguaggi non verbali sono più immediati. vedi se uno sghignazza o rosica, ovviamente parlo di me!! e io spesso rido.
con simpatia.
valentina

Ferri
No, i miei asini non sono ferrati. Anche penso che per la maggior parte di noi non è necessario ferrarli. I ferri proteggiono i zoccoli sopratutto da troppo abrasione quando lavori quasi ogni giorno con loro, senza giorni di pausa. E poi depende anche del terreno - si sono terreni duri ( pietre, asfalto), l'abrasione è più grande. Nei miei trekking ho visto che il limite su terreni duri di montagna sono ca.8- 10 giorni di marcia, poi l'abrasione è troppo grande. (con 4-7 ore di marcia al giorno)

Ma dai!!!!figurati,ti chiedo scusa io per non essermi fatto capire,sei troppo carina ciao e grazie.