| CommentiIn questo momento ci sono 56 commenti | |
| | |
| | | Inserito da platero il 18-Mag-2012 alle 08:05:08
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | ciao Claudio, conosco l'emozione che si prova quando si fanno questi incontri, il misto di sentimenti, le riflessioni, le mille domande che poi, voltato l'angolo, ci assillano.
Ora sono un pò di corsa, ma alcune domande già mi sono venute in mente:
l'asino è ferrato?
dove trovano il fieno, o il pascolo, almeno due volte al giorno?
che cartine utilizzano?
sai quanto del percorso si svolge su strada trafficata (avendo il carretto escludo che possano percorrere sentieri, forse neppure strade sterrate?).
E poi alcune riflessioni:
la cultura del viaggio (a piedi o montando) con asini, muli, cavalli è soprattutto francese. Stephanie, Magalì, Cindy e Hugo, e gli altri di cui abbiamo raccontato e letto sul sito erano quasi tutti francesi (ma se ricordo bene c'era anche una famiglia tedesca). A volte si tratta di coppie giovani, che spesso coinvolgono anche i propri figli piccoli in queste avventure.
Ora devo andare, ma il mio pensiero, oggi, correrà spesso lì. Ciao Claudio, bell'incontro! | | | | | | | | |
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | | Inserito da Spirit il 18-Mag-2012 alle 13:05:01
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Che bello!
Provo a rispondere io (opinioni):
- è vero che ci sono un sacco di francesi che fanno queste cose, tra cui anche trekking a piedi o in bicicletta, è la cultura delle "grande randonne", ed un pò la cultura francese del viaggio, degli sport "estremi"...
- raccolta differenziata: credo che come in un sentiero-percorso di montagna basti raccogliere tutto in un saccone nero e cercare il primo bidone della spazzatura a disposizione (è vero, la raccolta porta a porta in certe zone è molto diffusa, ma in molte, moltissime altre rimane un'ipotesi floreale campata in cielo. Nel bolognese l'unico comune che la applica (che io sappia) è sasso marconi.
- Fieno e pascolo: se si gira per molti sentieri basta, secondo me, fermarsi regolarmente ogni 2 ore a farli mangiare in qualche campo e lasciare a disposizione un ampio spazio dove mangiare per la notte (magari con recinzioni improvvisate di paletti sottili e corde)... magari tirarsi dietro un ballino di fieno che dura 3-4 gg, che ricompri, quindi, ogni 4 gg da qualcuno che vedi che tiene caalli per strada...paradossalmente, secondo me, in certe zone la cosa più difficile da garantire è l'acqua da bere
- su altre questioni sono curioso anch'io: l'asino è ferrato, quanto fanno di strada, quanto di sentieri con il calesse, e che accorgimenti ha il calesse (ruote, stuttura) se fanno molto "fuori strada"...
- Sul discorso dell'asino stanco possiamo chiedere a claudio che impressione gli ha fatto... è vero che trainare un calesse con tre bimbi, suppur piccoli, per 3000 km potrebbe non essere un lavoro di poco conto ... i parametri da considerare sarebbero il peso che si traina, l'allenamento, dai km che fanno, ecc ecc... a te claudio com'era sembrato?
ciao un saluto! | | | | | | | | |
| |
| | |
| | |
| | | Inserito da cacaone il 18-Mag-2012 alle 21:05:06
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | caro claudione falegnome,
questa volta l'hai combinata proprio grossa.
ti sei dimenticato dell'asinaro tuo conpadano.
ricordi il primo incontro di asinari padani?
uno eri tu, l'altro ero io, il conpadano.
una occasione incredibie per me, che da tempo inseguo idee francigene.
tu sai che sono praticamente bilingue, non avremmo perso neanche un minimo dettaglio della loro avventura.
per giunta, un mese fa' circa, li avevo già' intercettati su fesbuc, e avevo fatto anche un commentino alla loro foto, non ricordo pero' dove si trovassero in quel momento.
non so se potro' mai perdonarti, erano tante le cose che avrei chiesto che come minimo avrei soddisfatto le curiosità' dei nostri asinari qui sopra.
ma una cosa per me sarebbe stata la più' importante :
lo stato della francigena, se poi esiste...ancora o è solo un pio pensiero.
ormai il danno è fatto, quindi sto solo pensando ad una punizione/penitenza.la prima : vestito da frate e scalzo devi venire a merlino trainando il tuo carro con le tue belle ruotone.
intanto questa poi vedremo.
imperdonabile...imperdonabile..imperdonabile....
pero' forse te la cavi solo con la prima punizione se mi fai sapere dove si trovano adesso.te capi'?
anche se sono in....... ti saluto lo stesso.
ciao
| | | | | | | | |
| |
| | | Inserito da claudio il 18-Mag-2012 alle 23:05:13
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Cacaone perdonami......ma giuro ti ho pensato tanto.L'asino era ferrato,ogni giorno fanno circa 15km,il calesse è una wagonette piccola e molto leggera,con ruote di gomma,telaio di ferro.Il loro viaggio durerà ben 4 mesi 2 son già passati,arrivati a Roma la moglie e le bimbe torneranno in aereo il marito in auto con trailer per asino e wagonetta.Platero l'asino non era triste,forse dopo aver visto la mia Stella avrebbe voluto fermarsi a casa mia,pensa arrivati nel loro alloggio per togliere l'odore di Stella hanno messo del vics sul naso all'asino,questa è nuova...L'asino lavorava in montagna e portava legna col basto ha 12 anni,la cosa curiosa è che non era con loro da tanto tempo, ma 3 mesi prima di partire per questo viaggio.Si Platero li penso quasi tutto il giorno,mi mancano e vorrei essere li con loro, ma sai che bello....Spero tanto che anche qualcuno di voi abbia la fortuna di conoscerli, ma quando poi ripartono aimè vien voglia di rincorrerli... Notte a tutti ciao. | | | | | | | | |
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | | Inserito da lydie il 19-Mag-2012 alle 22:05:40
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | non posso scrivere molto ne leggere molto, fra un po il computer mi si blocchera, è in fin di vita!! ma quando ho visto la foto, prima di leggere il commento, mi sono detto, "questi sono dei francesi", avranno una faccia particolare!?! fare questo viaggio con un asino intero, hanno una bella voglia, ma con tre bimbe, ancora di più!!! sarebbe bello avere loro notizie, e poi tra tutti noi, potevamo anche darli una mano per le tappe!
bel incontro Claudio... | | | | | | | | |
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | | Inserito da claudio il 22-Mag-2012 alle 13:05:32
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Ciao Garzingo,per dormire ci sono delle tappe ben segnalate, per esempio qui a Tromello i pellegrini vanno in una struttura del parroco,via da Tromello vanno a Groppello, ma non ti so dire dove alloggiano,in ogni caso ogni 15 km ci sono delle tappe.Jolli non ricordo il nome dell'asino ma basta guardare nel loro blog.ma ragazzi stiamo qui a discutere del povero asino,che a parer mio non è tanto ne sfortunato ne triste,ma da voi nei tempi lontani gli asini non lavoravano?qui si ma lo facevano pesante con l'aratro attaccato tutto il giorno,volete mettere la fatica.....e lo sforzo.Un vecchietto 2 giorni fa mi dice: Claudio ho visto una cosa,io subito lo interrompo e dico ho visto ho visto,l'asino con il carretto dei pellegrini,e lui :si proprio,volevo venirti a chiamare e con la tua asina andavamo anche noi,ma poi ci dan per matti, pensa che una volta col carretto pieno di angurie partivamo da Tromello col cavallo e l'asino e si andava a fare il mercato a Novara ci mettevamo tutta la notte, all'andata l'asino era legato a fianco del cavallo nel ritorno lo legavamo davanti e noi ci svegliavamo in cortile l'asino non sbagliava mai strada eri sicuro di ritornare a casa,L'unica cosa non dovevi farti prendere che dormivi dai carabinieri altrimenti ti prendevi la multa.E alla stazione quando si rifacevano le strade con la ghiaia arrivava col treno il vagone pieno, il cavallo non riusciva a tirarlo allora si attaccava un asino e nemmeno tanto grande più piccolo della tua asina e lui riusciva a tirarlo.Forse oggi esageriamo un pochino....o mi sbaglio? Una volta l'asino era fondamentale per il contadino e lo curavano molto bene oggi noi siamo esagerati,se lo vediamo col carretto vuoto diciamo: povera bestia, ma cosa gli fai fare,a mè capita di sentirli,ma i vecchietti che vedono ti fermano e ti guardano con occhi pieni di lacrime e nostalgia in ricordo dei bei tempi,un signore di 91 anni dice che sono il suo sucessore,quel signore che nella galleria immagini lavora con l'asino. | | | | | | | | |
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | | Inserito da vale il 25-Mag-2012 alle 23:05:32
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | io ultimamente (escluso questo post) commento davvero poco.
per trovare un'informazione utile di una nuova utente su un nuovo prodotto cicatrizzante e contro le mosche, ho dovuto "scrollare" o sorbirmi decine di commenti di chi dice e fa "quello che gli pare", senza neanche riuscire a sintetizzare il papello in un unico commento, dando risposte multiple e futilmente prolisse, che sintetizzare sarebbe facile da farsi perfino per un quoziente intellettivo di scarso livello.
per il resto e per dirla tutta, trovo quanto mai provinciale questa discussione che si interroga su finimenti, pannolini, destinazioni, numeri telefonici di parroci, felicità o infelicità di pargoli a bordo....e tante altre amenità.
del resto mi sento idiota anche io a essermi interrogata se l'asino fosse intero o castrone, perchè saranno pur [.....] loro, che di sicuro non avranno tanto tempo per stare in rete a leggere le [.....] che scriviamo.
saluti. | | | | | | | | |
| |
| | |