Anni fa… Antonello un caro amico… fu fra i promotori per la protezione e l’ incremento dell’asino sardo (ne divenne presidente), nella sua auto vidi una rivista che parlava di asini, ne parlammo per 10 minuti, Lui ne parlava con calore. Allora ero ancora scapolo, incasinato nel fare mille e più cose pazze, mai avrei pensato… poi un giorno un altro amico mi dice “sai mi son preso un asino” DAVVERO?..QUANDO POSSO VENIRE A VEDERLO?!?! Combino tutto con mia moglie e si va, ci ha accolto uno “sciame” di cani di tutte le taglie e colori (salvati dal randagismo dopo l’abbandono di…), poi è apparso LUI, marrone, lento, si bloccava spesso, si riallontanava, Efisio dice “ fa così per diffidenza”, ma poi quando eravamo in casa, si sente bussare “questo è LUI” dalla porta appena aperta appare un testone curioso, sposta la tenda, pretende la sua dose di fioccato, “sai è abituato così, quando la porta è aperta entra e si serve da solo” forse..ormai ha capito che con noi non corre pericoli e sta vicino, mia moglie lo tocca e LUI non scappa, io preferisco evitare, non ritengo giusto che tutti tocchino gli animali appena conosciuti, hanno diritto al rispetto, devono prima accettarci, non sono oggetti. Durante il viaggio di ritorno mi sento dire “E noi …ne prendiamo uno?” come uno… sei matta? Non ne sappiamo niente…troppo impegno …e se si ammala… vuoi soffrire ancora come coi cani? se devi andare in ferie? Lascia perdere“ …mezz’ora di scuse ed impedimenti. Storia finita, archiviata , dimenticata...COL PIFFERO!!!!! il tarlo aveva deposto le uova e ora si stavano schiudendo …proprio tutte … pronto Efisio…si …sai per caso da chi posso avere un asino? Davveeero? Dammi il numero. Eccola lì in mezzo al piccolo branco, “guarda per gli asini non ci vuole niente, no.. no.. neanche documenti, non devi registrarli” Ummmh… un giro d’internet e scopro che si parla anche di asini…e anche parecchio, la cosa continua, passano i giorni cambio le combinazioni di parole e scopro tanto altro. Ormai sono tutto trapanato dai tarli, infatti ho subito preso contatto con APA-VET (raglio lo avevo già scoperto … anch’io vi ho spiato prima, ed ho studiato con avidità … di notte), costruito subito la capanna con l’abbeveratoio insieme ai miei figli e poi... me la son fatta portare … quasi non ci credevamo… ed ora… che si fa? Tutto dimenticato...Rileggere daccapo su Raglio, Donkey Sanctuary, Milonis- De sanctis, Mancuso, Alberta Donkey, Facoltà di veterinaria, Mascalcia e ogni cosa servisse per formare il puzzle, oltre che assillare con domande un altro amico d'infanzia che ha cavalli,(lui corre la SARTIGLIA da quasi 30 anni) e Lei…BRUTTA BURRICCONA dopo tanto impegno …ancor’adesso… mi snobba, fa il giro da lontano, allora mi vendico, vado a fare qualcosa senza mai guardare verso di Lei, non la chiamo, mi dimostro indaffarato, Lei arriva ed io SPOSTATI “macché”, VATTENE “domani”… finché non riceve una grattata impedisce qualunque attività, a volte non rendendomi conto le ho dato un colpo col manico di badile o col rastrello perché era in traiettoria dietro di me, ma non impara, ti sta fra i piedi, quasi ti si appoggia addosso, ALLORA MI VUOI BENE.. e ti spara addosso quei due occhioni a palla, profondi, chissà cosa c’è dentro, cosa rispecchiano, vado a prenderle due carrube…si scioglie “CAROGNA…SEI PER CASO UN GATTO? MA IO TI FACCIO A FETTINE SAI”…”babbo c’è qualcuno? con chi stai parlando? Sei matto?” probabilmente è vero. Devo ancora capirlo, nel frattempo lei a sentire quella voce aspira con forza, emette qualche sibilo, poi mi lascia come un idiota e si dirige trottando verso la nuova arrivata, m’ignora nuovamente, posso riprendere il lavoro interrotto. Grazie Antonello, grande amico, grande cuore, grande vuoto (anche per la mole che avevi); grazie Efisio inconsapevole allevatore di tarli; grazie moglie-compagna, mi hai conosciuto pazzo, giovane, invulnerabile, mi hai fatto invecchiare, forse non sono più invulnerabile ma un pò resto pazzo; grazie raglio e compagni asinari...gente matta. |
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| | | Inserito da lakai il 16-Mar-2012 alle 09:03:10
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | I MIEI? ne ho una, LEI, non ho voluto rischiare, prenderne di più e poi trovarmi con troppa carne al fuoco (espressione poco felice..in questo caso..ma purtroppo rende l'idea)ho pensato "prima s'impara a conviverci, poi...ecco...sto imparando a conviverci, lentamente, Lei sceglie i tempi, io provo a starle dietro..a volte affianco! non sempre ti senti realizzato, vengono fuori tutte le incapacità, ed ogni volta devi aspettare, riprovare a capire...che razza complicata... quella umana. | | | | | | | | |
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| | | Inserito da lakai il 16-Mar-2012 alle 15:03:43
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Posso raccontare che con me fa un po’ la sostenuta, ma appena per strada passa qualcuno (che puntualmente appena la vede si ferma), si mette a fare la diva, s’avvicina al cancello accetta foto, carezze, pane duro, ho dovuto fissare una rete al cancello per evitare…ma lanciandolo lo fanno scavalcare, almeno però non infilano le mani e si evitano pericoli. Una vicina ha il figlioletto di circa un anno e Lei va a vederlo cullare nel passeggino, sta lì in adorazione…col collo oltre la rete; arrivano gli altri vicini e lei corre a salutarli… a volte gli fa anche un raglio, e io che per un certo periodo credevo che fosse muta, infatti in un post chiesi a che età iniziassero a ragliare. Come coi cani… ti rispettano, è probabile che ti amino ma sono loro a scegliere il loro Dio. Ok… non non sarò un Dio ma almeno un buon sacrestano spero di si, quindi…a raccogliere la cacca! E’ già qualcosa… mi sta dietro, attenta che tutto venga fatto per bene. | | | | | | | | |
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| | | Inserito da Ilas il 19-Mar-2012 alle 12:03:43
Moderazioni espresse: 0 | | | | | | | | | | | | | | | | | Mi sono imbarcata nell’avventura Toffee senza sapere assolutamente niente di asini/muli/cavalli. Lei, la birichina, lo ha capito subito e naturalmente se ne approfitta. Quando la liberiamo nel recinto con i fili (senza elettricità): prima si mette a correre poi va in un angolino, ci guarda e, come se nulla fosse ci passa vicino e con grazia ed eleganza scavalca come se niente fosse. Allora felice e libera si mette a brucare l’erba intorno a noi che, preoccupati di non poter fare come si vuole perché all’interno del maneggio, e terrorizzati dallo scatenare un rodeo, la riprendiamo con la lunghina. Invece quando la liberiamo nel recinto (quello sicuro, con le pareti alte di legno) dopo essersi grufolata per bene in terra inizia a correre, sgroppare, scalciare…. Poi di scatto si blocca, ci guarda con la coda dell’occhio e parte a razzo con una ripresa degna di un gran premio di Formula1. Si riblocca e a quel punto inizia a “danzare”: cammina piegando molto in alto le ginocchia tirando su le zampe e ci passeggia intorno con un ritmo degno di un cavallo da dressage. Poi , all’improvviso, riparte a tutta birra e sempre correndo si avvicina, ci passa vicino e scalcia felice (io un po’ meno…..) Poi dopo che si è sfogata inizia a cercarci. Naturalmente le sue attenzioni sono sempre rivolte alle carote ma non disdegna di prendere in bocca e buttare in terra tutto quello che vede: la corda, la frusta, i birilli colorati e poi, immancabilmente, si appoggia e si fa grattare. Ho iniziato anche a spazzolarla: ha un pelo lucido e folto e la coda è così lunga che le strascica per terra! La cosa che sto cercando di non farle fare è quella di impennarsi: mi mette paura e penso sia molto pericoloso. Allora quando viene verso di me di corsa con le orecchie indietro le vado incontro e la scaccio. Farò bene? BoH, non lo so ma mi sembra che in qualche modo debba capire che certe cose non si devono fare! Cercando di capire il suo linguaggio ed entrare in sintonia con lei mi sono messa a cercare in rete ed ho scoperto il metodo Parelli: fantastico. Adesso ho trovato su internet dei video e me li sto studiando con avidità per cercare di metterli in pratica con la Toffee . Quindi tra un sentito dire, una prova e uno strafalcione andiamo avanti……. A proposito per farla muovere e motivare un po’ le ho insegnato a saltare gli ostacoli. Ha iniziato con le barriere a terra e adesso salta il palo messo sopra i blocchi di plastica messi per alto! E giù carote………
Come vedi Lakai i matti aumentano…… | | | | | | | | |
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